Salve a tutti. Ho un quesito da porre alla comunità di propit e spero che qualcuno possa aiutarmi.
Nel gennaio del 1998 mio marito (in quell'anno non eravamo ancora sposati) ha acquistato un appartamento facente parte di un unico grande palazzo che comprende circa 4 condomini differenti. GLi ex proprietari (madre e tre figli) da qui lui ha effettuato la compravendita, a loro volta lo avevano avuto in eredità dal un congiunto defunto nel 90 (rispettivamente marito della donna che era padre dei 3 figli!!!).
L'appartamento è stato pagato in contanti. Avendo ora deciso di venderlo, abbiamo chiesto ad un geometra di fare tutti i controlli catastali e il risultato è che i dati inseriti sull'atto di compravendita stipulato di mio marito, risultano quelli di un subalterno che si trova in quel palazzo ma al civico 6 (noi fisicamente siamo al civico 20). Dai dati catastali su questo subalterno, risulta che attualmente è intestato a una persona (che tra l'altro vive in quell'appartamento) mentre mio marito ne risultava intestatario fino ad un dato momento in cui l'intestazione è passata all'altra persona.
L'appartamento al civico 20 (quello in cui viviamo) al catasto risulta invece essere ancora intestato al costruttore del palazzo.
Questa cosa mi ha creato un grande ansia anche perchè il geometra dovrà chiedere una visura ampliata che arrivi fino all'anno di costruzione del palazzo (intorno agli anni 66) e attualmente non abbiamo la minima idea di cosa possa gravare sul nostro appartamento. Sapete dirci come bisognerà procederè? E soprattutto qual'è la strada più breve da percorrere per fare in modo che le cose si sistemino, e come procedere per capire dove e da chi è stato fatto lo sbaglio per quanto riguarda i dati catastali del nostro appartamento: grazie a tutti
Nel gennaio del 1998 mio marito (in quell'anno non eravamo ancora sposati) ha acquistato un appartamento facente parte di un unico grande palazzo che comprende circa 4 condomini differenti. GLi ex proprietari (madre e tre figli) da qui lui ha effettuato la compravendita, a loro volta lo avevano avuto in eredità dal un congiunto defunto nel 90 (rispettivamente marito della donna che era padre dei 3 figli!!!).
L'appartamento è stato pagato in contanti. Avendo ora deciso di venderlo, abbiamo chiesto ad un geometra di fare tutti i controlli catastali e il risultato è che i dati inseriti sull'atto di compravendita stipulato di mio marito, risultano quelli di un subalterno che si trova in quel palazzo ma al civico 6 (noi fisicamente siamo al civico 20). Dai dati catastali su questo subalterno, risulta che attualmente è intestato a una persona (che tra l'altro vive in quell'appartamento) mentre mio marito ne risultava intestatario fino ad un dato momento in cui l'intestazione è passata all'altra persona.
L'appartamento al civico 20 (quello in cui viviamo) al catasto risulta invece essere ancora intestato al costruttore del palazzo.
Questa cosa mi ha creato un grande ansia anche perchè il geometra dovrà chiedere una visura ampliata che arrivi fino all'anno di costruzione del palazzo (intorno agli anni 66) e attualmente non abbiamo la minima idea di cosa possa gravare sul nostro appartamento. Sapete dirci come bisognerà procederè? E soprattutto qual'è la strada più breve da percorrere per fare in modo che le cose si sistemino, e come procedere per capire dove e da chi è stato fatto lo sbaglio per quanto riguarda i dati catastali del nostro appartamento: grazie a tutti