Il vicino sta facendo un abuso, che faccio, lo segnalo?

[Rosario1955]

vediamo chi la spara più grossa.

 

[Daniele 78]

vediamo chi la spara più grossa.

Non è un palla, è accaduto veramente a Biella una cosa del genere.

 

[Luigi Criscuolo]

vediamo chi la spara più grossa.

probabilmente ad Acireale si pensa che tutto si aggiusti come da loro.
Quello che ho raccontato io è un fatto realmente accaduto che ho seguito nell'ultima fase.

 

[jac1.0]

ad Acireale si pensa che tutto si aggiusti come da loro.

In Sicilia molti (Falcone, Borsellino, etc.) sono morti per combattere la mafia.

 

[Rosario1955]

probabilmente ad Acireale si pensa che tutto si aggiusti come da loro.
Quello che ho raccontato io è un fatto realmente accaduto che ho seguito nell'ultima fase.

con l'ultima frase mi hai fatto capire tante cose in principale modo chi sei tu, ad acireale le cose importanti si risolvono regolarmente e civilmente,magari, per le sciocchezze non abbiamo l'abitudine di raccogliere le corna da terra e mettercele in testa,mettiamoci pure che tutto sommato siamo più tolleranti e più umani e forse meno strxxzi rispetto a tutto quello che leggo nel forum.

 

[Rosario1955]

In Sicilia molti (Falcone, Borsellino, etc.) sono morti per combattere la mafia.

Ma non ci sono riusciti perchè la vera mafia non si combatte in Sicilia ma in altri posti ,compreso il NORD,ma non è il piccolo abusivismo ma ben altro e i telegiornali ultimamente ne anno dato notizia .
Una buona serata

 

[pippopeppe]

ho girato tantissimo per lavoro, e tutto il mondo è paese.
dipende dal vicino.
se è una brava persona si terrà e accetterà l'infame comportamento, altrimenti altro che specchietto dell'auto ti rompono.

 

[tovrm]

con l'ultima frase mi hai fatto capire tante cose in principale modo chi sei tu, ad acireale le cose importanti si risolvono regolarmente e civilmente,magari, per le sciocchezze non abbiamo l'abitudine di raccogliere le corna da terra e mettercele in testa,mettiamoci pure che tutto sommato siamo più tolleranti e più umani e forse meno strxxzi rispetto a tutto quello che leggo nel forum.

E con questo post hai definitivamente fatto capire da che parte stai. La storia che chi chiede il rispetto della legalità è un intollerante non sfiora nemmeno le persone perbene, perché queste sanno che stanno facendo quello che ogni persona perbene dovrebbe fare. Qui con la storia dell'intolleranza si vuole giustificare anche l'ingiustificabile. Vi consiglio invece un bell'esame di coscienza, sempre che vi ricordiate ancora cosa sia...

 

[Daniele 78]

In Sicilia molti (Falcone, Borsellino, etc.) sono morti per combattere la mafia.

Però quando qualcuno ti accusa si spararle grosse, perché hai raccontato delle storie che effettivamente sono accadute ti passa veramente per la testa che giù nella lontana Sicilia queste cose manco le vedano (tanto tutto va bene tutti amici), poi un giorno quando succede quello che non dovrebbe mai succedere (il crollo), si grida allo scandalo all'indignazione per la morte di un amico, un padre, un fratello...senza interrogarsi come mai è successo...bhè mi sembra evidente, che se non rispetti determinate norme (che a volte possono sembrare strane pedanti assurde) in realtà un fondo (più di un fondo) di logica le possiedono.
Ti sembra strano che chi si occupa di costruzioni ragioni come me?? In realtà il ragionare in questo modo non è legato a classi sociali ma all'ambiente in cui si vive si interagisce, si cresce e si lavora...ed in parte anche al carattere delle persone.
Noi al NORD, abbiamo molti problemi, però almeno si cerca ancora di combattere l'abuso. Da alcune parole che ho sentito sembra che in Sicilia ed anche la Puglia tutto va sempre bene, sei tu del NORD che sei solo un rompi......i e uno stron..o. In realtà io non ci credo e non voglio crederci che sia in Sicilia che in Puglia tutti la pensino così altrimenti sarebbe veramente la fine.

L'edilizia può veramente trascinare l'Italia a un'evoluzione storica, ne ha tutte le potenzialità per ribaltare in meglio e sistemare il territorio come mai si è fatto. Da un po' di anni siamo passati da un edilizia di necessità (quella del dopoguerra) ad un edilizia di qualità di creatività (quella almeno dagli anni 90 ad oggi), semplicemente che la maggior parte del territorio italiano è talmente saturo della vecchia edilizia che fatichi a capire ed a riconoscere quello che è bello e che si armonizza con il territorio da quello che è un pugno nell'occhio totale. Parlo tanto strano??

 

[Luigi Criscuolo]

Forse vi siete scordati che molte persone pensano che ha casa loro fanno quello che vogliono, abusi edilizi compresi. Dove abito io il palazzo di fronte aveva un terrazzo con il locale lavatoio. Oggi dopo 20 anni ci sono solo le vetrate di verande di coloro che hanno comprato e lottizzato il terrazzo condominiale. Le verande sono tutte diverse tra loro: chi ha i vetri fumé chi ha i vetri rinforzati con la rete antisfondamento chi ha vetri normali. Non parliamo poi delle coperture: ognuno ha usato le tecnologie più disparate ed i sistemi di copertura più diversi.: una falda, due falde. Ma tutti sono senza grondaia: quando piove tutta l'acqua viene allontanata in modo da precipitare sul giardino degli sfigati (una coppia cinese) che abitano a piano terra; i quali per difendersi dalla lama d'acqua che scendendo dal (ormai) 7 piano ha scavato un solco nel terreno non hanno pensato di meglio che mettersi anche loro una tettoia. Quando piove, ed "a Roma quando ce piove ce fanno i goccioloni" c'é un concerto della cascata d'acqua che cade sulla tettoia; adesso la gente si lamenta per il rumore e, naturalmente vogliono che i cinesi, i più deboli, tolgano la tettoia. Fare mettere una grondaia ai superattici no eh???
Tutta questa situazione si è generata proprio perché si è usato il "vivi e lascia vivere" oppure "io voglio campare (da pecora) fino a cent'anni per cui mi faccio i fatti miei".