Da un legale ci sono andata, anzi, da più legali, purtroppo, come uno di voi ha detto e vi ringrazio tutti, purtroppo non ci si ragiona. La successione è stata fatta, la casa è ancora indivisa. Mio fratello aveva un c/c cointestato con mio padre, ma su quel conto passava solo lo stipendio di mio padre, mio fratello prendeva solamente, perchè mio padre era invalido e non poteva recarsi all'ufficio postale, inoltre, sul testamento lo ha nominato esecutore testamentario. Non si faceva più vedere dai genitori da anni, sono stata io a chiamarlo, date le precarie condizioni di salute di mia madre. quando ha messo piedi in casa ha convinto mio padre a mettermi alla porta e mio padre, persona fragile, gli ha dato ascolto. E' stato un dramma per me, anzi per me e mio marito, che ci eravamo dedicati all'assistenza dei genitori senza mai chiedere nulla.
Mio fratello gli ha fatto ritirare tutti i soldi di libretti e polizze alla posta, dopo qualche mese si è comprato una macchina di grossa cilindrata e tanti, ma tanti soldi sono spariti e alla morte dei genitori non ho trovato nulla. Io ce l'ho il c/c ho scritto pure alle poste quando ho saputo, con ritardo,di chiudere il conto, ma ormai...Io ho controbattuto a fianco di un legale per i soldi che venivano prelevati sempre con la carta di mio fratello, ma il suo avvocato ci ha detto che non avevamo prove per dire che i soldi se li era intascati lui, e che mio padre li aveva dati in beneficenza. Per i mobili il giorno che lui li ha portati via io mi sono trovata casualmente lì, ho chiamato i carabinieri, ma non sono venuti. E adesso mio fratello nega di averli presi lui.Avrei fatto meglio a denunciarlo, il fatto è accaduto due anni fa.
La cosa che mi dà molto fastidio è questo chiedermi soldi. I servizi funebri se li è intestati lui, ma io so che i soldi li ha presi da mio padre. Ti dice il suo avvocato che non è così, che ha speso tutto di tasca sua. Ma, scusate, solo un cretino potrebbe crederci. Però mi dà fastidio con le continue richieste di pagamento, pur sapendo che di suo non ha tirato fuori il becco di un quattrino. Io ho pensato di chiedergli un risarcimento di quanto ha portato via, anche se non me lo darà mai. la conciliazione l'abbiamo fatta ed è fallita, sempre perchè mio fratello non si accontenta anche per la casa, desidera darmi meno di quello che mi spetta, io non lo posso accettare, ha già fatto tanto male e mi ha enormemente danneggiata.
Sono molto amareggiata, ho pagato tre avvocati in questi anni, ma non concluso nulla, sto apprendendo più cose da questo forum che da loro e in più mio fratello mi perseguita con questi conti che a me non tocca di pagare,per i motivi che vi ho esposto.
Lui non ci abita nella casa di mio padre, vorrei capire come ha fatto ad intestarsi l'utenza dei rifiuti, l'impiegato addetto non mi ha fornito delle risposte esaurienti. Certo qualcosa di anomalo c'è.
-Io continuo a ripetere che per logica se lui si è intestata l'utenza e poi si è dimenticato di pagarla, non può chiedere a me di pagare parte della sanzione.
Miosotis