Quindi devi decidere se risolvere, o non vendereC'è una proroga fino a fine settembre, firmata da entrambe le parti, per risolvere i 2 punti indicati in apertura della discussione
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Quindi devi decidere se risolvere, o non vendereC'è una proroga fino a fine settembre, firmata da entrambe le parti, per risolvere i 2 punti indicati in apertura della discussione
Certo se trovate un accordo per uno sconto, a fronte di una situazione diversa da quella promessa, certamente va firmato un nuovo contratto .Su quella proposta c'è il prezzo fissato inizialmente, poi durante questa settimana ho avuto la richiesta di trattativa dall'agenzia, con la minaccia di portare tutto in sede legale. Sto cercando di informarmi sui miei doveri e poi vorrei pretendere, nell'eventualità accettassi di concedere lo sconto, una riscrittura completa dell'accordo firmato. Poi spero di avere il tempo perché il tecnico proceda con la richiesta di nuovo accatastamento, che speravo di poter evitare...
trovato l'arcano. IL tuo edificio non è l'unico ad essere in quelle condizioni essendo il committente l' ente pubblico GESCAL. Posso dire, per esperienza diretta, che anche a Milano per case costruite nel 1952 ddal medesimo ente si sono trovate le medesime problematiche (per quanto riguarda l'abitabilità). Quindi considerando che la costruzione è ante 1967, e che il primo proprietario era la GESCAL, mi sembra di ricordare, per aver letto da qualche parte che si è esonerati dal presentare il certificato di abitabilità. Perché i Notai prendono per sufficiente la verifica dell'anno della licenza di costruire e dell'intestatario di detta licenza. Ora per quanto riguarda il box bisogna andare a vedere sul progetto se questi locali da sgombero hanno le fattezze da locali da sgombero oppure se hanno le fattezza da box auto; se non esistono problemi per i quali all'epoca tali locali non potevano essere box. Se non si trovano problematiche ostative al fatto che tali locali siano box, basta una Relazione assevera di un tecnico, corredata da planimetrie originali ed eventualmente fotografie e si fa la pratica di conversione da C2 a C6.Nella mia stessa condizione, ci sono sia condomini che comprarono come i miei dal costruttore (GESCAL)
in origine la categoria del locale lo dichiara il costruttore, categoria che viene confermata dall'ufficio di igiene e quindi ratificata dal comune quando rilascia la abitabilità del locale.E' già C6 e mi chiedono invece il passaggio a C2
non sono bruscolini, secondo me ci stanno marciando: adesso che sono noti diversi fatti io spenderei anche fino a 1.000 € (come massimo) per affidare ad un tecnico la regolarizzazione del C6.L'agenzia mi ha chiesto 20000 in meno, io sto cecando di trattare
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