Io ho controllato bene la normativa: sia la L. 431/98 che la Circolare ministeriale 150/1999 fanno riferimento all'uso abitativo e non c'è nessun riferimento alla tipologia di contraenti.
Sembra pacifico, tuttavia, che il locatore/proprietario possa essere sia una persona fisica che una persona giuridica, anche perché ciò che rileva al fine della agevolazioni è l'uso ABITATIVO dell'immobile locato.
Quello che non è chiaro però, è se sia possibile beneficiare delle agevolazioni nel caso in cui il locatario/conduttore sia una società che, ad esempio, adibisce l'immobile ad abitazione del legale rappresentante. Controllando le bozze dei contratti concordati, però, quando si fa riferimento ai dati del conduttore c'è scritto solo Sig. (mentre nel locatore c'è Sig./Società)...forse da questo si può desumere l'orientamento del legislatore?
Un altro aspetto, approfondito da un amico avvocato, riguarda la possibilità di qualificare l'uso abitativo vero e proprio nel caso di contratti stipulati con società. A riguardo ci sono diverse interpretazioni giuridiche che negano l'uso abitativo a tali fattispecie.
Inoltre, approfondendo gli aspetti dell'ICI, in alcuni Comuni (Rimini, ad esempio), nel caso in cui il contratto agevolato sia stipulato con una società come conduttore non è riconosciuta l'aliquota agevolata che viene, invece, applicata nel caso di conduttori/persone fisiche.
Il dubbio, in ogni caso, rimane.