I comproprietari: la riscossione affitto e pagamento imposta di registro immobili pro quota, è possibile?

[andfan]

Mia nonna mi ha lasciato come erede il 33,33% di un appartamento affittato.

Non avendo ancora accettato l’eredità (probabilmente rinuncio) mi sono sorti alcuni interrogativi sull’eventuale gestione a comune del bene.

Premessa, con le mie sorelle c’è un brutto rapporto e quasi non ci parliamo.

Sarebbe possibile chiedere all’inquilino di pagare pro quota il canone di locazione?

Sarebbe possibile per ognuno di noi pagare pro quota le spese di registrazione annuale?

La paura è che se l’inquilino paga alle mie sorelle non vedrò mai un euro e che se pago il totale dell’imposta annuale non rivedrò mai, anche qui, un euro di rimborso…

 

[basty]

E se accetti di incassare una quota canone o esegui la registrazione annuale, temo ciò equivalga ad accettazione tacita della eredità.
Per quale motivo pensi di rinunciare?

 

[andfan]

E se accetti di incassare una quota canone o esegui la registrazione annuale, temo ciò equivalga ad accettazione tacita della eredità.
Per quale motivo pensi di rinunciare?

Allora...
Quelli che pongo sono esempi nel caso dovessi accettare l'eredità.
Al momento propendiamo per il no anche perché dobbiamo avere un'idea precisa dell'attivo e del passivo.
Scrivo solo perché ho degli interrogativi ai quali non ho risposta...

 

[Aidualc]

Sarebbe possibile chiedere all’inquilino di pagare pro quota il canone di locazione?

Sì, glielo puoi chiedere, ma a mio avviso sarebbe corretto anche rimborsargli le eventuali spese per il pagamento triplo intendo ad esempio le commissioni per il bonifico), anche se di norma spettano all'inquilino.

Sarebbe possibile per ognuno di noi pagare pro quota le spese di registrazione annuale?

Questo non mi risulta possibile. Non è nemmeno possibile pagare metà dell'imposta, es l'inquilino paga e il proprietario ancora no. Vi dovrete mettere d'accordo o delegare una persona terza, es agenzia o commercialista.

 

[basty]

Sarebbe possibile per ognuno di noi pagare pro quota le spese di registrazione annuale?

Questo non mi risulta possibile.

Ni. Nel caso di contratto di locazione, ogni comproprietario è libero di optare per la cedolare secca, L'imposta di registro è dovuta solo da chi opta per il regime ordinario: ma non ricordo se debba versare solo l'imposta proporzionale alla propria quota di reddito (salvo il minimo di 67€): ma sarebbe logico.

 

[Aidualc]

sì, solo proporzionale

 

[andfan]

Quindi se, per ipotesi, nessuno di noi sceglie la cedolare secca dovrebbe pagare uno e chiedere il rimborso agli altri...?

 

[basty]

Di solito è così: non ti so però rispondere se sia vietato pagare pro-quota.

 

[Aidualc]

Vi riporto questo:

Il locatore e il conduttore rispondono in solido del pagamento dell’intera somma dovuta per la registrazione del contratto. (v. Schede - Registrazione di un nuovo contratto - Quanto si paga - Agenzia delle Entrate)

Quindi pagare in quota equivale a omettere l'imposta. Con la compilazione digitale non è nemmeno possibile pagare solo una parte, e non credo proprio che allo sportello accetterebbero, es, 20 euro invece dei 120 totali dovuti per registrare un contratto da 500 euro al mese! O paghi tutto o non registri, o rinnovi.

 

[basty]

Premesso che non so quale sia la risposta esatta, non condividerei le tue argomentazioni.
Almeno stando al significato delle parole.

Il locatore e il conduttore rispondono in solido del pagamento dell’intera somma dovuta per la registrazione del contratto. (v. Schede - Registrazione di un nuovo contratto - Quanto si paga - Agenzia delle Entrate)

Questo sta solo ad indicare che la Agenzia delle Entrate può esigere indifferentemente dal locatore o dal conduttore, il totale della imposta dovuta, nel caso questa sia stata evasa.

non credo proprio che allo sportello accetterebbero, es, 20 euro invece dei 120 totali dovuti per registrare un contratto da 500 euro al mese! O paghi tutto o non registri, o rinnovi.

Anche questo non sembra del tutto fondato. Diciamo che nella stragrande maggioranza dei casi, la registrazione pro-quota dei vari comproprietari, sarebbe antieconomica: infatti il minimo importo da versare è 67€; quindi non è pensabile di frazionare i 120€ dovuto del tuo caso, anche se fossero in due.