Un giocatore

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Proprietario Casa
Che data porta la ricevuta del primo canone di locazione? Da quella data secondo me decorre il contratto di locazione (un 4+4). Almeno sei mesi prima della fine dell'ottava annualità deve, come locatore-erede, consegnargli la disdetta del contratto.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Non sarà il tuo caso, ma attento che se passano vent'anni dal momento in cui è entrato (data desumibile dai contratti enel, gas, acqua) senza un documento che provi che l'inquilino è lì come tale, ovvero paga l'affitto, potrebbe vantare l'usucapione.
 

pippopeppe

Membro Attivo
Impresa
se non sbaglio, le leggi in vigore obbligano al contratto ed alla sua registrazione.
siccome qui il contratto non esiste, non vedo chi debba impedire la formulazione dello stesso con successiva richiesta di adeguamento alle attuali esigenze.
il ns giacoesposito deve attivarsi, velocemente, per il contratto a canone concordato che può essere registrato anche dal solo proprietario, considerato che l'Agenzia delle Entrate se la prende molto con il proprietario e poco con l'inquilino.
attenzione che il canone concordato obbliga a valutare il vero canone di affitto sulla base di parametri definiti dal comune in cui é collocato l'immobile, e che potrebbe essere sicuramente maggiore rispetto all'attuale valore.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
attenzione che il canone concordato obbliga a valutare il vero canone di affitto sulla base di parametri definiti dal comune in cui é collocato l'immobile, e che potrebbe essere sicuramente maggiore rispetto all'attuale valore.
potrebbe essere anche molto più basso, visto che la tassazione (con cedolare secca) è al 10 %.
Per applicarlo occorre verificare se per il Comune dove si trova l'alloggio esiste un accordo in proposito.
Se il Comune è lo stesso di chi ha posto il quesito, l'accordo lo si trova nel seguente link:
sunia.it - accordo benevento
 

giacoesposito

Membro Junior
Proprietario Casa
Allora, ho chiamato il mio amico per leggergli le vostre risposte e ci sono un paio di aggiornamenti che mi ha appena comunicato. Da ottobre scorso, data del decesso del vecchio locatore, il conduttore non paga né il canone di locazione né il condominio, nonostante gli fosse stato comunicato il nuovo IBAN su cui versare l'importo mensile (più in basso è spiegato il probabile motivo del mancato pagamento). Non ci sono ricevute dei pagamenti, il rapporto tra i due era molto stretto e fiduciario, e l'uno pagava l'altro in contanti senza che venisse emessa alcuna ricevuta (incredibile ma è così). Il primo pagamento "senza ricevuta" dovrebbe risalire a circa 5 anni fa, in quanto pare che il conduttore abbia occupato l'immobile a gennaio 2010. Addirittura pare che, e ve ne darò conferma nel prossimo post perché stano verificando questa cosa, le utenze siano rimaste intestate allo zio del mio amico (locatore) per i primi 2 anni, salvo poi volturarle al suo amico conduttore nel 2012. Il tutto, ripeto, sempre per questo grande rapporto di fiducia ed amicizia che vigeva tra i due. Il mio amico ad ottobre fece all'inquilino un discorso del tipo: "Egregio Signore, sono il nuovo proprietario dell'immobile e non sapevo nulla del rapporto che intercorreva tra lei e mio zio, rapporto che comunque non è mai stato regolato da alcun tipo di contratto e di cui sto venendo adesso a conoscenza. Essendosi "dissolto" questo rapporto con la morte di mio zio, La prego di attenersi alle mie regole, ossia alla sottoscrizione e registrazione di un regolare contratto, con un nuovo canone di locazione che stabiliremo insieme perché questo qui attuale definito tra voi due è troppo basso per me. Diversamente, mi liberi l'appartamento nel tempo più rapido possibile".
Probabilmente questo approccio non è piaciuto al conduttore, che ha deciso quindi di non pagare più nulla da 5 mesi a questa parte, e il mio amico non sa davvero più come uscirne. Grazie da parte sua per la cortese attenzione che state dedicando a questa vicenda.
 

Un giocatore

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Il contratto, in questo caso verbale, non è dissolto, ma ceduto automaticamente agli eredi. Locatore e locatario sono infatti responsabili in solido della (mancata) registrazione e dei (mancati) pagamenti periodici dell'imposta di registro e dell'IRPEF.
 

Un giocatore

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Il contratto, in questo caso verbale, non è dissolto, ma ceduto automaticamente agli eredi. Locatore e locatario sono infatti responsabili in solido della (mancata) registrazione e dei (mancati) pagamenti periodici dell'imposta di registro e dell'IRPEF.
 

giacoesposito

Membro Junior
Proprietario Casa
Grazie della risposta, quindi mi pare di capire che il mio amico, erede dell'appartamento, dovrà continuare a percepire dall'inquilino il canone pattuito con lo zio defunto, giusto? Da quale data deve conteggiare l'inizio del conteggio dei 4+4 anni? Da quella in cui è entrato effettivamente l'inquilino (gennaio 2010), o da quella in cui quest'ultimo ha fatto voltura delle utenze a suo nome (2012)? Un ultima curiosità: la responsabilità in solido dei mancati pagamenti e della mancata registrazione, si ripercuote sull'erede o si estingue con la morte del proprietario? Grazie anticipate
 

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