Salve a tutti,
in un condominio molto grande (50 appartamenti in più palazzine) in via di ristrutturazione alcuni proprietari degli immobili di una facciata hanno deciso, senza consultare nessuno, di sostituire una parte in vetro del parapetto del loro balcone aggettante della facciata, con una soluzione tipo frangivento a liste in ferro rotondo orizzontali, il tutto a spese loro.
Il vetro c'è sempre stato ed era comune a tutti i balconi.
Gli altri proprietari, in quota minoritaria e che non erano a conoscenza di questo intervento, sono stati invitati a fare lo stesso.
Questi proprietari contestano l'intervento perché è stato effettuato su un bene comune, indipendentemente da chi ha sostenuto la spesa, in quanto altera l'aspetto estetico del palazzo accusando gli altri di non aver rispettato il regolamento di condominio.
I proprietari dissenzienti si sono detti disposti alla sostituzione del loro vetro con questo frangivento a patto che l'intervento sia ripartito in millesimi tra tutti i proprietari della palazzina interessata, quindi anche da coloro che si sono già pagati i propri ma questi non ne vogliono sapere.
A me pare scontato che chi ha effettuato i lavori su un bene che risultava nel prospetto e aveva valore non solo di protezione ma anche di decoro abbia fatto una stupidaggine e che adesso sia costretto a sostenere la spesa anche per quelli che, non consultati, vogliono effettuare l'intervento per sanare "l'abuso degli altri" e ridare di nuovo un certo decoro alla facciata.
Mi sbaglio?
in un condominio molto grande (50 appartamenti in più palazzine) in via di ristrutturazione alcuni proprietari degli immobili di una facciata hanno deciso, senza consultare nessuno, di sostituire una parte in vetro del parapetto del loro balcone aggettante della facciata, con una soluzione tipo frangivento a liste in ferro rotondo orizzontali, il tutto a spese loro.
Il vetro c'è sempre stato ed era comune a tutti i balconi.
Gli altri proprietari, in quota minoritaria e che non erano a conoscenza di questo intervento, sono stati invitati a fare lo stesso.
Questi proprietari contestano l'intervento perché è stato effettuato su un bene comune, indipendentemente da chi ha sostenuto la spesa, in quanto altera l'aspetto estetico del palazzo accusando gli altri di non aver rispettato il regolamento di condominio.
I proprietari dissenzienti si sono detti disposti alla sostituzione del loro vetro con questo frangivento a patto che l'intervento sia ripartito in millesimi tra tutti i proprietari della palazzina interessata, quindi anche da coloro che si sono già pagati i propri ma questi non ne vogliono sapere.
A me pare scontato che chi ha effettuato i lavori su un bene che risultava nel prospetto e aveva valore non solo di protezione ma anche di decoro abbia fatto una stupidaggine e che adesso sia costretto a sostenere la spesa anche per quelli che, non consultati, vogliono effettuare l'intervento per sanare "l'abuso degli altri" e ridare di nuovo un certo decoro alla facciata.
Mi sbaglio?