Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Credici, credici. Non ho inserito gli stipiti delle porte usati come i tronchi degli alberi. Forse il proprietario doveva mettere gli infissi in PVC anziché di legno.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Va bene tutto quel che avete scritto...Vorrei solo scuotere la sicurezza con la quale la scrittrice ha dichiarato: "La piena facoltà di adire in giudizio..." Con quale risultato..??? E con questa magistratura...
poi...
Quante Mer.e (piccola pausa di raccoglimento per gli agnostici) l'altra quasi metà che non li ama deve raccogliere nelle scale, negli androni, sul marciapiede attiguo ecc...per denunciare chi gode delle defecazione delle bestiole...Poichè questi adoratori anim...non hanno tempo per cucinare comprano cibi
inscatolati che inibiscono un facile svuotamento dell'intestino ed essi lo sanno e ne sono preoccupati...si notano sui loro visi e nei loro occhi
una sorta di beatitudine che neanche destinano agli anziani della famiglia...E' un pò contorto ma l'amico FradJACOno che ama
gli animali solo quando sono nell'aia della casa colonica, potrà essere
più ordinato di Quiproquo.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
qui c'è qualcuno che dissente dal coro pro animali domestici a tutti i costi
Animali in condominio, ammessi o no?
LexConsult
I dissenzienti, capitanati da qpq, sono milioni. Mio zio fu ucciso dal suo fedele cane lupo...A Milano un tassista venne ammazzato come ( prima si diceva come un cane....ora come un maiale???)...per aver investito un cane sfuggito di mano o lasciato libero...Ma sono le MMMer.e che più infastidiscono i non amatori. Va bè..tiremm innanzi...Vorrei chiedere a Sergio Gattinara che saluto cordialmente quanti cani, gatti ed altri gli allietano la vita??? Dall'ardore messo nel postare l'ardente articolazione della scrittrice
( chissà quanti cani avrà anche lei...) ne riterrei parecchi...Sto esagerando, chiaramente...Ritorno brevemente sulla scrittrice lì dove descrive con enfasi Arcoriana (eccellentissimo imbonitore ecc...ve lo ricordate???) dell'estrema necessità di riconoscere il grande aiuto amicale che ricevono specie gli anziani
...mancava poco che chiedesse anche una pensioncina e il loculino al cimiterino...Infine alla domanda sui condominii rispondo con un secco NO...I cani in particolar modo dovrebbero essere liberi di circolare...in spazi adeguati...Nella moltitudine dei condominii vi è carenza di spazio come pure nelle città
metropolitane...non solo quelle...Gira e rigira resta solo la Mmmer.a ( respirate turandovi il naso...) a rompere gli attributi di noialri che amiamo i cinesi che fanno scorpacciate di cani...Così è se vi pare...
A me pare...A FradJACOno anche. E a voi che leggete e mai intervenite??? No comment??? Respinto
alle ore 0,15 di domenica 4 ottobre del 2015. Spensieratamente da Quiproquo.
 
O

Ollj

Ospite
qui c'è qualcuno che dissente dal coro pro animali domestici a tutti i costi
Animali in condominio, ammessi o no?
LexConsult
Molti degli aspetti svolti sono condivisibili; non di certo questo:
"È mia opinione comunque che l'eventuale regolamento contrattuale che dispone tale divieto vada rimesso ai voti in virtù della legge e solo se approvato nuovamente il divieto si dovrà rispettare in virtù dell'autonomia contrattuale vigente a livello privatistico (art. 1322 c.c.)..."
Passasse tal lettura, crollerebbe il presupposto giuridico su cui fondare il divieto:
- derogabilità art. 1138 Cc
- valore delle convenzioni per le materie "disponibili"
- irretroattività della legge (art.11 Disp.Prel. "La legge non dispone che per l'avvenire: essa non ha effetto retroattivo" ed art.25 Costituzione).

Vedremo cosa deciderà la Giurisprudenza in merito...
 
O

Ollj

Ospite
Beh tanto per comincare una carrellata di foto di una inquilina morosa, proprietaria di un cane che gli faceva molta compagnia, quasi una amicizia, che quando finalmente se ne è andata ha lasciato al proprietario la casa in queste condizioni. L'urina del cane ha bruciato il legno del parquet, *****ina lasciata in segno di spregio, ma sopratutto persona anziana nullatenente.Vedi l'allegato 3225 Vedi l'allegato 3226 Vedi l'allegato 3227 Vedi l'allegato 3228

Che bestie...

Vorrei chiedere a Sergio Gattinara che saluto cordialmente quanti cani, gatti ed altri gli allietano la vita??? Dall'ardore messo nel postare l'ardente articolazione della scrittrice
( chissà quanti cani avrà anche lei...) ne riterrei parecchi
Non mi sembra che @sergio gattinara abbia dimostrato ardore nel riportare l'articolo; credo abbia solo voluto mettere al corrente dell'indirizzo giuridico che alcuni vorrebbero concretizzare.

Iniziamo a rimpinguare le casse comunali con le sanzioni per chi lascia lordare il selciato e i giardini pubblici...
 
Ultima modifica di un moderatore:

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Che bestie...


Non mi sembra che @sergio gattinara abbia dimostrato ardore nel riportare l'articolo; credo abbia solo voluto mettere al corrente dell'indirizzo giuridico che alcuni vorrebbero concretizzare.

Iniziamo a rimpinguare le casse comunali con le sanzioni per chi lascia lordare il selciato e i giardini pubblici...
Sono d'accordo..ho volutamente esagerato...però...però...però...
LUI non si è dissociato...e neanche associato...da qui la domanda
non più peregrina affiancata a quella di Luigi: ti riconosci nell'articolo riportato??? E nel caso ti fai allietare anche tu dalle
bestiole...la quantità delle stesse è di puro contorno...Alla fine resta
il problema condominiale che è reale...Allora gli amanti animalisti
affidano direttamente o indirettamente alla sapiente (???) penna di cosiddetti autorevoli sputasentenze o tuttologhi per ben articolare
il verbo "essere" al fine di rosicchiare fino allo smantellamento valori e certezze millenarie...Bene io non ci sto...Il legislatore si accanisce in tutti i modi sugli immobili costringendo il cittadino sempre a
rincorrere il "bollino" di turno, non solo quello per la parte materiale...Angustiare il cittadino è solo la parte più appariscente
del Potere fine a se stesso e del piacere di esercitarlo...Qui ci vorrebbe Arciera...e anche Jerry48 per sviscerare tale materia. Ma la testa mi duole (ah! Comme me pes' sta capa neh!!!...) e mi costringo a
salutarvi o a salutarla ( x Ollj...). qpq. P.S. Elsa Morante propugnava l'abolizione del "LEI" e pretendeva che tutti le dessero del "TU"...D'altra parte quando noi tutti ci rivolgiamo al buon Dio...
gli diamo vistosamente del tu: Dio onnipotente..aiutami tu...fai presto...non mi abbandonare...ecc...Non è che dare del tu porti subito alla confidenza fino al facile oltraggio...Quando ci rivolgiamo al sommo ( non è captazio b...) Nemesis vorremmo dargli del doppio TU...perchè il singolo TU ci sembra limitativo ed il LEI ci sembra stonato anche perchè la regola del Forum Propit lo vieta. E nessuno si è mai preso delle confidenze...anzi...Questo non significa riconoscergli anche una saggezza superiore...la sua superiorità ( da qui il "sommo") è nella sapienza materica che lo fa assurgere sul
trono virtuale di Propit.it. Voi...ed io con Voi un pò propisti sudditi...cosa ne dite???? Grazie.
 
O

Ollj

Ospite
Questo il pensiero del sottoscritto; poi lo invio anche a Lav :sorrisone:
Riforma del Condominio, art. 1138 del Codice Civile:
“Le norme del regolamento non possono vietare di possedere o detenere animali domestici”"
1) l'art. 1138 Cc disciplina il Regolamento di Condominio, ossia l'espressione della volontà generale dell'Assemblea dei condòmini; non disciplina invece la capacità negoziale delle parti, che rimane immutata e limitabile solo per specifica disposizione normativa (nulla a tal riguardo dispone la riforma del Condominio); ne consegue che vietare di detenere animali domestici viola il diritto soggettivo del condòmino riconosciutogli dalla legge (nullità della disposizione del regolamento) solo quando tal divieto fosse deliberato dall'assemblea quale atto "condominiale" (=volontà della maggioranza).
2) l'art. 1138 Cc, per volontà del legislatore, è derogabile con convenzione tra le parti interessate: queste potranno disciplinare come meglio vorranno i propri diritti soggettivi, anche comprimendoli o sopprimendoli; che tale volontà negoziale sia valida ed efficace è stato ribadito dal legislatore: basti pensare all'art.1123 Cc. Ergo il divieto di detenere animali potrà legittimamente porsi:
- per disposizione negoziale delle singole parti (contratto di locazione: il conduttore si autolimita pur di verdersi locato l'immobile)
- per convenzione tra tutti i condòmini (c.d. regolamento contrattuale)
3) Costante giurisprudenza ha ammesso la comprimibilità del diritto soggettivo per convenzione:
- Cassazione civile n. 12028/1993 “La possibilità di dividere la propria abitazione con uno o più animali domestici presuppone che non vi sia un regolamento condominiale contrattuale, ossia approvato o accettato da tutti i condomini, che vieti questo tipo di scelta; nel qual caso, infatti, l’inosservanza del divieto comporterebbe l’allontanamento dell’animale dall’edificio. Qualora, invece, il divieto fosse contenuto in un regolamento assembleare, ossia approvato dall’assemblea a maggioranza, la clausola limitativa non sarebbe valida neppure nei confronti del condomino che avesse espresso voto favorevole alla sua introduzione; infatti le clausole del regolamento che pongono limiti all’uso che i condomini possono fare della proprietà esclusiva e delle parti comuni dell’edificio hanno natura contrattuale e in quanto tali devono essere approvate espressamente da ciascun condomino”.
- Cassazione 4920/2006 “Nell'ipotesi di violazione del divieto contenuto nel regolamento contrattuale di destinare i singoli locali di proprietà esclusiva dell'edificio condominiale a determinati usi (nella specie detenzione di animali), il Condominio può richiedere la cessazione della destinazione abusiva sia al conduttore che al proprietario locatore…”
 

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