Salve, leggevo alcune precedenti discussioni in proposito.
Pro e contro nel mettere il nominativo del garante (sarebbe il marito pensionato e proprietario al 100% della loro prima casa già prima del matrimonio, no figli) direttamente nel contratto di locazione o è meglio indicarlo in una scrittura privata.
Nel primo caso si pagherebbero 200 euro + 0,5% sui primi sei anni non essendo applicabile la cedolare secca? Alternative (ma non proponetemi la fidejussione)?
Specifico che dovrebbero essermi sufficienti i primi sei anni di garanzia dato che la persona alla quale sto valutando di affittare è prossima alla pensione e, aprendo un'attività in franchising, ho capito che non potrebbe cedere l'attività.
Nel caso in cui la proposta andasse a buon fine questa volta dovrò recarmi da un'associazione.
Non ho mai scritto un contratto commerciale di sana pianta, solo abitativi; pensavo di scriverlo io e farmelo ricontrollare anche se i precedenti che mi aveva fatto un commercialista erano cortissimi e troppo basici.
Grazie
Pro e contro nel mettere il nominativo del garante (sarebbe il marito pensionato e proprietario al 100% della loro prima casa già prima del matrimonio, no figli) direttamente nel contratto di locazione o è meglio indicarlo in una scrittura privata.
Nel primo caso si pagherebbero 200 euro + 0,5% sui primi sei anni non essendo applicabile la cedolare secca? Alternative (ma non proponetemi la fidejussione)?
Specifico che dovrebbero essermi sufficienti i primi sei anni di garanzia dato che la persona alla quale sto valutando di affittare è prossima alla pensione e, aprendo un'attività in franchising, ho capito che non potrebbe cedere l'attività.
Nel caso in cui la proposta andasse a buon fine questa volta dovrò recarmi da un'associazione.
Non ho mai scritto un contratto commerciale di sana pianta, solo abitativi; pensavo di scriverlo io e farmelo ricontrollare anche se i precedenti che mi aveva fatto un commercialista erano cortissimi e troppo basici.
Grazie
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