Tu mi hai chiesto se l'amministratore si occupa dell'inciviltà delle persone e la risposta è si, in materia di amministrazione condominiale.
Quando a causa di 1 condòmino viene meno il decoro e l'igiene delle parti comuni a discapito del condominio e dei condòmini appunto.
Il fatto che anche un terzo possa chiamare l'asl di competenza è ovvio, nessuno l'ha negato. Ma in primis mi è sembrato opportuno avvisare e mettere a conoscenza dei fatti chi ci amministra il condominio.
In più, cosa non meno importante, oltre alle leggi e alle sentenze, c'è il buon senso e il senso della realtà che ci circonda. Preferisco che agisca l'amministratore che ha voce in capitolo, piuttosto che prendermi la responsabilità di mettermi "contro" a certa gente con cui voglio avere accheffare il meno possibile.
Se la situazione dovesse perpetuarsi allora dopo 1 avviso si è ancora più motivati a chiamare chi si occupa di norme igienico-sanitarie.
I tuoi concetti su attribuzioni e compiti dell'amministratore in tema di inciviltà dei condomini e di convivenza civile in ambito condominiale mi sembrano "tirati per i capelli" e più dettati dalla comodità di far sbrogliare ad un altro un problema che si può risolvere benissimo con gli strumenti che ognuno di noi ha a disposizione.
Oppure dettati proprio dalla "paura" di mostrare la faccia con certa gente ma sai ... qualche volta per ottenere rispetto è anche bene farlo.
Io rimango della mia conviinzione e tu rimarrai della tua. Certo che non vorrei essere nei panni del tuo amministratore e ti assicuro che non tutti sono così disponibili ad ascoltare certe lamentele.
Voglio solo raccontarti un episodio che mi è capitato di vivere in ambito condominiale per farti capire che le attribuzioni dell'amministratore non sono poi così incisive e che ogni tanto bisogna anche agire di persona.
In un condominio viveva una famiglia con un bambino piccolo il quale, non so se per problemi di salute... forse la crescita dei primi dentini... o perché stressato si svegliava all'una di notte e iniziava a piangere urlando come un ossesso. Non so in base a quale nuova teoria educativa i genitori si guardavano bene dallo svolgere qualsiasi azione tesa a calmarlo, ma lo lasciavano piangere con un urla da licantropo per un paio d'ore, ovviamente turbando il sonno di tutti i condomini confinanti (sopra, sotto e di lato) con l'appartamento in questione e questo accadeva tre o quattro volte alla settimana.
Quelli che la pensavano come te, dopo aver tentato inutilmente di colloquiare con la famiglia in questione, hanno fatto notare questa cosa all'amministratore il quale ha provveduto un paio di volte ad inviare una raccomandata ai genitori di questo bimbo invitandoli appunto al rispetto del regolamento di condominio (divieto di arrecare disturbo agli altri occupanti dello stabile), degli orari di silenzio imposti dai regolamenti comunali e via dicendo e minacciando che in caso contrario avrebbe preso i provvedimenti del caso.
Credi che sia servito a qualcosa ? Giammai ! La situazione si è protratta per mesi finché ho consigliato una mia inquilina, che abita appunto nell'appartamento adiacente, di chiamare direttamente la Polizia qualora si fosse ripetuto l'increscioso problema.
Così ha fatto ed alle 2 di notte, a fronte di tali pianti e urli, ha chiamato una Volante i cui agenti sono intervenuti subito e si sono presentati a casa di questa famiglia potendo constatare con le loro orecchie il disturbo arrecato ai vicini. La prima volta sono stati gentili e hanno consigliato la famiglia su quali provvedimenti adottare, ma la seconda volta che sono stati chiamati dalla mia inquilina visto che il problema non cessava, hanno proceduto a una denuncia d'ufficio.
Ti assicuro che da quel momento ogni volta che il bambino strilla entro cinque minuti le urla cessano. Vuol dire che con l'intervento diretto si è ottenuto il risultato.
In tal caso cosa avrebbe dovuto fare la mia inquilina per non apparire direttamente ?
Chiamare me (il proprietario) alle 2 di notte perché io chiamassi alla stessa ora l'amministratore per dirgli che si infilasse i pantaloni e che andasse a sentire il bambino urlante per comminare al condomino una sanzione o perché chiamasse lui stesso la Polizia ?