flo

Nuovo Iscritto
Salve a tutti, ho un quesito da porre: a breve stipuleremo atto di acquisto prima casa con il costruttore con cui ci eravamo impegnati ad effettuare accollo mutuo edilizio. Scopriamo oggi che il fraazionamento del mutuo è avvenuto ben 4 mesi fa, in base agli importi e durata da noi richieste, e al momento dell'accollo ci sarà richiesto il rimborso delle rate da lui anticipate per nostro conto (in realtà fino all'accollo l'obbligato è lui!). Ok per la quota capitale delle rate pagate (ovviamente anche se di poco il debito residuo sarà diminuito), ma per la quota interessi?? E se effettivamente rimborseremo per intero le rate pagate, la parte relativa agli interessi sarà per noi detraibile fiscalmente? La banca dice che il costruttore ci farà una dichiarazione dove specifica che il pagamento è stato fatto a nome e per conto nostro, ma basta questo ai fini della deducibilità? Ho qualche dubbio..
 

guidam

Membro Attivo
credo che le somme pagate dal costruttore siano considerate come 'preammortamento' del vostro mutuo, che in effetti partirà dalla data dell'accollo, Mi spiego con un esempio:
- data frazionamento 1-10-2011
- data accollo 1-3-2012
- periodo di preammortamento 5 mesi (dall'1-10-2011 al 29-2-2012)
- inizio mutuo dell'acquirente 1-3-2012 (quindi, se il mutuo è ventennale, scadrà il 1-3-2032)
Credo che non possiate scalare interessi della quota di preammortamento, ma non ne sono sicuro.
 

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