.. nel caso che l'inquilino non onesto dica di aver lasciato effetti che invece non esistevano.
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Nel momento in cui ti sono state restituite le chiavi, tu sei libero di fare quello che vuoi. L'importante è che la loro restituzione sia ufficiale, nel senso che l'inquilino non possa sostenere che quelle in tuo possesso, non lo fossero già da prima.
E' bene essere previdenti. In caso di tensione fra le parti è molto probabile che l'inquilino si vendichi. E riesce a trovare appiglio sul fatto che ci sono delle masserizie nell'abitazione da liberare. Se entri e non c'è la prova che le chiavi te le ha restituite il conduttore rischi un'incriminazione di violazione di domicilio.Perché dargli la possibilità di darti dei problemi di carattere penale. Nel caso, lui non spenderebbe niente e si leverebbe una soddisfazione.
Il caso prospettato da Tuonoblu mi si è presentato quasi tutte le (poche, per fortuna) volte che ho dovuto sfrattare per morosità un conduttore: l'inquilino va via di sua iniziativa qualche giorno prima della data fissata dall'Ufficiale Giudiziario per l'esecuzione dello sfratto. Però lascia le chiavi nella mia cassetta delle lettere, quindi non possiamo firmare il verbale di rilascio appartamento e consegna chiavi.
Io mi regolo come segue.
Entro nell'appartamento con le chiavi restituite dall'inquilino e verifico se ha portato via tutte le sue cose. Se l'appartamento è vuoto o ci sono solo cose da rottamare (mobili e/o oggetti vecchi o rotti) dico al mio avvocato di disdire l'appuntamento con l'Ufficiale Giudiziario. Contatto l'ex inquilino con telefonata, mail, sms, lettera raccomandata per avvisarlo che se non si presenta per il ritiro entro breve tempo le sue cose verranno rottamate. In genere i morosi si rendono irreperibili e non mi ha mai risposto nessuno! Quindi butto via tutto.
Se invece ci fossero mobili o oggetti di valore aspetterei l'Ufficiale Giudiziario per fare l'inventario e non rischiare l'incriminazione, come giustamente ha scritto Gianco.
Ma se sono cose di scarsa importanza preferisco evitare la procedura legale (il Giudice nomina il proprietario dell'appartamento custode delle cose di proprietà dell'ex inquilino) che comporta altri costi e fastidi, dopo tutti quelli subiti a causa della morosità altrui!
ok , concordoL'ufficiale giudiziario serve proprio a certificare cosa c'è nel locale. Puoi vendere o buttare tutto, il tempo di sgombrare ce l'ha avuto, ora che pretende? La cosa più importante è accedere con l'U.G.
Senza chiedere l'intervento di un Ufficiale Giudiziario, che comporta costi e tempi lunghi, ritengo sia sufficiente accedere alla presenza di un tecnico iscritto al registro dei consulenti tecnici del tribunale, il quale del sopralluogo redige una relaziona con documentazione fotografica che giurerà presso la cancelleria del Tribunale.
Gratis per sempre!