Liederman

Membro Attivo
Proprietario Casa
Come suggerite di comportarsi con la durata della fideiussione rispetto alla data contrattuale?
Immaginiamo un contratto 4+4: occorre chiedere al conduttore una fideiussione di 8 anni?

Come cautelarsi, in caso di eventuale proroga automatica del contratto di altri 4 anni, per far sì che rimanga una garanzia attiva? bisognerebbe ricordarsi per tempo di chiedere al conduttore la proroga della fideiussione... e se non lo fa? si risolve automaticamente il contratto?

Qualcuno è riuscito ad ottenere fideiussioni bancarie con "data aperta", cioè valide fino alla restituzione dell'originale? che in quel caso sarebbe tenere in cassetta di sicurezza..
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Le "fidejussioni" hanno un costo che tiene conto di vari parametri fra cui il "tempo".

Magari contrattualizzare una garanzia che segue le stesse scadenze della locazione quindi con rinnovo della fidejussione ogni 4 anni pena la risoluzione anticipata.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Il guaio è che la risoluzione anticipata va confermata dal giudice se la locazione è residenziale.
La fideiussione ha almeno due parametri, tempo di validità e importo garantito sui quali dipende il costo.
Certamente la garanzia dovrebbe permanere per tutta la durata contrattuale (rimane il problema delle proroghe, che dovrebbero essere vincolate al rinnovo della fideiussione). Quanto all'importo riterrei ragionevole limitarlo ad una-due annualità massimo, con escussione ripetibile. Non ha senso non procedere allo sfratto se la morosità è palese, pensando che tanto c'è la fideiussione
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
In caso di locazione residenziale con clausola risolutiva espressa, la risoluzione del contratto non è fiscalmente automatica: va suffragata dalla convalida di sfratto stabilità dal giudice. Così si è espressa la giurisprudenza.
 

Liederman

Membro Attivo
Proprietario Casa
In caso di locazione residenziale con clausola risolutiva espressa, la risoluzione del contratto non è fiscalmente automatica: va suffragata dalla convalida di sfratto stabilità dal giudice. Così si è espressa la giurisprudenza.

Quindi serve la convalida del giudice in caso di risoluzione per inadempienza, non nel caso di risoluzione consensuale, giusto?
 

basty

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Proprietario Casa
Si certo. Se è consensuale, basta comunicare alla Agenzia la data di risoluzione, per interrompere le conseguenze fiscali.
 

Aidualc

Membro Attivo
Professionista
Se hai un contratto 4+4 la fideiussione potrà durare 4 (è la durata di un contratto) e dovrai mettere una clausola per il rinnovo alle stesse condizioni contestuale al rinnovo del contratto.
Se poi l'inquilino non dovesse rinnovarla, vale quanto scritto sopra (serve convalida del giudice per inadempienza).

Diverso è il caso, per es. di canoni non pagati. Se fideiussione a prima richiesta, la banca è tenuta a rimborsarti gli importi dovuti nell'immediato, e l'inquilino si ritrova con una segnalazione perpetua di cattivo pagatore, fatto che disincentiva parecchio dal fare sciocchezze.

Come "capienza", uno e 2 anni mi paiono davvero eccessivi (per il residenziale), già anche 6 mesi è ottima cosa. Consideriamo soprattutto che la valenza della fideiussione è venuta molto a perdere, a mio avviso. Le banche veramente di rado garantiscono senza tener fermi gli importi. Nella mia esperienza ho visto che solo a direttori o ex direttori emettono fideiussioni senza congelare le mensilità di garanzia. Nel 95% dei casi, invece, anche con ottimi correntisti, tengono fermi i soldi sul conto e si fan ben pagare la pratica e una percentuale annua sul canone. Stando così le cose vedo che a scegliere la fideiussione sono quasi più gli inquilini che non si fidano che i loro proprietari rendano indietro i soldi, a fine locazione!
 

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