Fatture e pagamenti, come e quando

[Un giocatore]

Visto che la gestione del Condominio ha una contabilità basata sul principio di cassa .....

Non hai risposto al quesito. Lo riformulo con altre parole.
Poiché la fattura è datata 22 febbraio 2015, può l'amministratore mettere legittimamente l'importo ad essa relativo nell'esercizio condominiale che va dal 1-1-2014 al 31-12-2014? Ossia l'amministratore può aver legittimamente pagato la ditta nel 2014?
Alberto rispondi: o sì, o no, o non lo so. E se non lo sai lo chiedo ad un commercialista.

 

[alberto bianchi]

Poiché la fattura è datata 22 febbraio 2015, può l'amministratore mettere legittimamente l'importo ad essa relativo nell'esercizio condominiale che va dal 1-1-2014 al 31-12-2014? Ossia l'amministratore può aver legittimamente pagato la ditta nel 2014?

Come fa a dimostrare che ha pagato nel 2014 ?
Nella sostanza, se non esistesse il problema della normativa IVA, si potrebbe fare.
Comunque se non lo inserisci hai un rendiconto con il saldo cassa che non quadra con quello reale. Se lo inserisci hai una irregolarità che può creare problemi al fornitore. Chi è costui ?
Secondo me è un piccolo artigiano che per non versare l'IVA e pagare le imposte sul reddito nel 2014 ha "spostato" tutto all'anno successivo.
E se per ipotesi (in realtà molto remota) si facesse un controllo incrociato ?

 

[Un giocatore]

Come fa a dimostrare che ha pagato nel 2014 ?

Ma la domanda è un'altra.
E la risposta è: sì, no, non lo so.
E se non lo sai non ti preoccupare.

 

[alberto bianchi]

Ma la domanda è un'altra.
E la risposta è: sì, no, non lo so.
E se non lo sai non ti preoccupare.

Può fare quello che vuole, ma ha agito in maniera irregolare. Se l'Assemblea glielo accetta va bene, ma restano i problemi segnalati.

 

[Un giocatore]

Nel frattempo mi sono informato da un conoscente titolare di una piccola ditta. Mi ha spiegato che la ditta doveva emettere fattura al momento del pagamento, ossia nel 2014. Invece in questo modo potrà essere denunciata per evasione fiscale, ai sensi, come bene ha detto Nemesis, del comma 4 dell'art. 21 del DPR 633/72. In dettaglio non ha fatturato nel 2014 per non pagare in quell'anno troppe tasse (IVA etc.).

 

[alberto bianchi]

Nel frattempo mi sono informato da un conoscente titolare di una piccola ditta. Mi ha spiegato che la ditta doveva emettere fattura al momento del pagamento, ossia nel 2014. Invece in questo modo potrà essere denunciata per evasione fiscale, ai sensi, come bene ha detto Nemesis, del comma 4 dell'art. 21 del DPR 633/72. In dettaglio non ha fatturato nel 2014 per non pagare in quell'anno troppe tasse (IVA etc.).

E io che avevo scritto ? Lo stesso era desumibile dagli interventi di @Nemesis e @Dimaraz

 

[Un giocatore]

E io che avevo scritto ?

Avevo posto una domanda alla quale si poteva rispondere con: sì, no, non lo so.

 

[alberto bianchi]

Avevo posto una domanda alla quale si poteva rispondere con: sì, no, non lo so.

Secondo me è un piccolo artigiano che per non versare l'IVA e pagare le imposte sul reddito nel 2014 ha "spostato" tutto all'anno successivo.

Che differenza di significato c'è con la risposta che ti ha dato

da un conoscente titolare di una piccola ditta.

?
La misma !

 

[Un giocatore]

La risposta esatta è: no.
(Il titolare della ditta all'atto del pagamento, 20 dicembre 2014, doveva emettere fattura con data 20 dicembre 2014, poi poteva andare coi soldi presi a festeggiare l'incombente Capodanno).

 

[alberto bianchi]

La risposta esatta è: no.
(Il titolare della ditta all'atto del pagamento, 20 dicembre 2014, doveva emettere fattura con data 20 dicembre 2014, poi poteva andare coi soldi presi a festeggiare l'incombente Capodanno).

Ultimissimo intervento: l'argomento riguardava il comportamento dell' amministratore e non l'evasione fiscale del fornitore più volte evidenziata perché ha incassato una somma senza emettere immediata fattura.
L'amministratore (al 31/12/2014) ha comunque un buco di cassa, non giustificato.
THE END