Salve, la terrazza di un piccolo attico di mia proprietà è sovrastata da una struttura in c.a. di tipo autoportante costituita da travi a sbalzo e cordolo esterno. La funzione non si è mai capita bene (qualcuno dice che svolgono azione frangivento...). Da ormai diversi anni, le strutture si sono ammalorate e stanno perdendo pezzi di copriferro. Ho fatto fare tre anni fa una perizia ad un ingegnere che ne dichiarò la pericolosità. A seguito di ciò, l'amministratore del condominio ha fatto eseguire lavori di manutenzione tampone (trattamento dei ferri, etc.) ed imbracare le strutture per evitare che eventuali distacchi potessero comprometere la sicurezza del mio inquilino (informato anche lui). Ho ripetutamente sollecitato in forma scritta l'intervento definitivo senza tuttavia ottenere granché: alle assemblee condominiali non si riesce a raggiungere il numero legale. L'anno scorso l'amministratore ha fatto eseguire una ulteriore perizia da un tecnico il quale riconoscendo ll'idoneità degli interventi tampone ha dichiarato comunque che entro breve termine si sarebbero dovuti eseguire i necessari interventi. Ad oggi niente... ho allora affidato il tutto ad un legale. L'avvocato per ora chiederà all'amministratore di risolvere il problema salvo poi adire per le vie legali (Tribunale, etc.). Quello che vorrei sapere è come devo comportarmi con l'inquilino ed a cosa vado incontro se la situazione dovesse continuare. Grazie a tutti e complimenti per questo utilissimo forum.