Riccardo Primo

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Salve,
ho una servitù di passaggio su una strada privata larga circa 4mt (non cementata, e su unico livello di manto stradale). Il proprietario vuole costituire un documento per dichiarare formalmente che sulla strada vengano costituite due fasce di rispetto. Una sul lato destro, ed una sul lato sinistro, per lasciare la parte centrale disponibile alla carreggiata.
Nel caso in cui accetti di sottoscrivere questo documento, non essendo proprietario della strada, perdo anche il diritto di decidere cosa fare sulle due fasce di rispetto/carreggiata? Il proprietario può costruire dei marciapiedi (o altro, tipo mettere pali di luce, fioriere fisse) senza il mio consenso sulle fasce di rispetto? Mi autolimiterei in qualche modo sui 4 mt attuali, che utilizziamo per passaggio pedonale e con l'auto? Per legge, quanto dovrebbero essere larghe le fasce di rispetto sulla strada privata di 4mt? Nel documento si potrebbe stabilire (di comune accordo) una larghezza delle fasce di rispetto inferiore a quella stabilita per legge?

Preciso solo che nel documento andrei ad inserire anche la seguente clausola: "qualsiasi modifica venga apportata alla strada larga 4mt, e costituita da fasce di rispetto+passo carrabile, dovrà essere decisa di comune accordo.", in quanto il mio intento sarebbe quello di lasciare le cose così come stanno, e di essere interpellato dal proprietario della strada per qualsiasi cosa voglia modificare.

Saluti,
Riccardo
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se la larghezza della strada è definita con recinzioni laterali o appare in un accordo, la fascia per tale scopo resta di m 4,00. Non c'è alcuna norma che preveda le fasce di rispetto che citi.
 

sale e pepe

Membro Junior
Proprietario Casa
Buongiorno, io per evitare problemi con persone senza buonsenso, ho preteso in conciliazione la fascia di rispetto e due dossi perche' in ambito privato per la gestione velocita' e sicurezza la pubblica autorita' non ha poteri.
Da due anni aspetto che chi ha il diritto di servitu' rispetti gli accordi sborsando l acconto per i lavori di asfaltatura, nel frattempo la strada sterrata che e' un rettilineo di 150 mt largo la media di 6, e' un crogiolo polveroso.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Per essere una servitù di passaggio le pretese mi sembrano tante, però potresti anche proporre l'illuminazione, la formazione delle cunette laterali o centrale con caditoie che scaricano sulla fognatura pluviale. E magari siete in due.
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Tu possiedi solo il diritto di passo, per quanto riguarda la manutenzione e la conservazione spetta al proprietario e ne può fare quello che vuole, purché non alteri la destinazione
 

sale e pepe

Membro Junior
Proprietario Casa
No, le spese di manutenzione spettano ad entrambi in ragione dell uso.( e qui nAscono sempre problemi per stabilire la percentuale)
Se chi ha il diritto di passo, vuole apportare migliorie o modifiche anche se fossero a sue spese, deve avere l autorizzazione del proprietario del fondo
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Mi sembra logico che il fondo dominante non possa alterare la servitù di passaggio senza che ci sia il benestare del fondo servente. Ovviamente parlo dei titolari.
 

Riccardo Primo

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buon pomeriggio, innanzitutto vi ringrazio per le risposte. Vorrei solo precisare che sulla strada larga 4mt passa anche il proprietario. In effetti anche a me le pretese del proprietario sembrano troppe, io infatti non vorrei toccare proprio nulla (per me va bene lasciare le cose così come sono): il problema è che lui insiste nel voler "regolamentare" la mia servitù, e nel farlo vuole prevedere queste fasce di rispetto (che sto presumendo non siano carrabili, come dice il nome stesso), e modificare l'attuale servitù da volontaria a coattiva, anche se abbiamo categoricamente escluso qualsiasi azione (come ad esempio l'apposizione di luci) non concordata sulla stradina. Per quanto mi riguarda vorrei cercare di tutelare la mia attuale servitù, ed il mio attuale "metraggio" carrabile/pedonale, difendendo tutta la larghezza così com'è ora, ma il proprietario non ne vuole sapere. Per questa ragione chiedevo se queste fasce di rispetto mi farebbero perdere un qualche diritto che ho attualmente, riportandole nell'atto. Cosa mi consigliate?

Per quanto riguarda il discorso delle spese di manutenzione, non ci siamo ancora arrivati, in quanto il problema è ancora più a monte in questo momento.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto