Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Acacerulen

Membro Ordinario
A proposito dei collari
Il problema, mio caro, è che sei così tronfio della giustezza delle cose che pensi che credi che siano vere e le vuoi imporre agli altri.
Leggi qui sotto
Estratto dal sito cinofilo contrario all’uso dei collari:
I collari antiabbaio: sì o no? E perché? - Ti presento il cane
Ci sono tre tipi di collari commercializzati in Italia
a) i collari ad ultrasuoni,
b) i collari alla citronella
c) i collari elettrici sono già stati banditi in Svizzera e nei paesi Scandinavi e stanno per esserlo anche in altri Paesi, non solo per gli ovvi motivi etici, ma per la loro pericolosità nei confronti degli umani.
Anche in Italia si era avviati verso la proibizione, ma l’ordinanza che vietava l’uso di questi collari è stata sospesa perché i produttori di collari hanno fatto ricorso al TAR… e hanno vinto.Questa sentenza ha lasciato allibito tutto il mondo cinofilo, ma purtroppo è operativa e i collari sono nuovamente di libera vendita.
Ah ah ah ah :risata: :risata: :risata:
Io non leggerò i giornali però prima di fare delle affermazioni io mi documento, tu no. ed il bello (o il triste) è che pontifichi.


In Italia l’uso del collare elettronico è vietato come da GU n. 158 del 9-7-2005,la sentenza n.15061/2007, sez.III penale, della Corte di Cassazione afferma che l’utilizzo di collari elettrici antiabbaio costituisce maltrattamento di animali: “L’uso del collare antiabbaio rientra nella previsione del Codice penale che vieta il maltrattamento degli animali. In proposito questa Corte ha precisato che costituisce incrudelimento senza necessità nei confronti di animali, suscettibile di dare luogo quanto meno al reato di cui all’articolo 727 Cp ogni comportamento produttivo nell’animale di sofferenze che non trovino giustificazione nell’insuperabile esigenza di tutela non altrimenti realizzabile di valori giuridicamente apprezzabili, ancorchè non limitati a quelli primari cui si riferisce l’articolo 54 Cp (stato di necessità), rimanendo quindi esclusa detta giustificazione quando si tratti soltanto della convenienza e opportunità di reprimere comportamenti eventualmente molesti dell’animale che possano trovare adeguata correzione in trattamenti educativi etologicamente informati e quindi privi di ogni forma di violenza o accanimento”.
sul web sono tantissimi i siti che ancora ne vendono. Ce n’è addirittura di due tipi: uno dotato di relé acustico con due puntali che danno la scarica elettrica appena il cane abbaia. Un altro che si può attivare con un radiocomando, a distanza. Il problema è culturale. In molti pensano: il cane abbaia, sono grane con i vicini. Così, per non farli abbaiare, ricorrono a questi sistemi.
1. Allucinante non ho parole e ribadisco e capisco chi non ti ha dato ascolto alle tue lamentele. Le ordinanze le fanno i sindaci e il TAR non può modificare articoli del Codice Penale. Ricordati siamo in italia e ciò che la legge prevede a Cagliari è la stessa della città in cui vivi.

finalmete qualcuno che dice le cose come stanno
un altro che vive sulla luna, ma si trovano tutti in questo Forum ? Ripeto anche tu supporter vai fuori tema ... sono inutili i miei richiami solo erwan ha capito questa discussione e ha espresso correttamente il suo contributo, condivisibile o meno che sia. mi consola che almeno ci sia un altro normale.

x Luigi Criscuolo
per allentare la discussione ti racconto una barzelletta che racconta Berlusconi:
un bambino chiede al padre comunista: babbo lo sai che gli elefanti volano?il padre: ma non dire scemate, gli elefanti non volano !
il bambino: babbo, ma babbo gli elefanti volano, si volano!il padre: smettila gli elefanti non volano !!il bambino: ma babbo c'è scritto sull'Unitàil babbo: fammi vedere, dunque... ehm, volano ? volicchiano!
Hai capito il senso non ragioni con il tuo cervello... e non dico altro.

un altro che vive sulla luna, ma si trovano tutti in questo Forum ? Ripeto anche tu supporter vai fuori tema ... sono inutili i miei richiami solo erwan ha capito questa discussione e ha espresso correttamente il suo contributo, condivisibile o meno che sia. mi consola che almeno ci sia un altro normale.
ERRATA CORRIGE
chiedo scusa intendevo Sergio Gattinara non support

per non uscire piu' fuori tema:
io ho un cane ma questo non significa che sia ciecamente animalista, se un cane molesta le persone, o crea disturbo, o fa danni, o crea qualsiasi disagio per l'ignoranza, maleducazione e la prepotenza del proprietario io sono dalla parte di chi protesta. Non a caso ho chiamato i VVUU per un cane che disturbava al piano superiore, e il condominio in questo non c'entra. Io e solo io ho chiamato i vigili urbani. La pulizia nelle strade sapete quanto costa il contenitore con sacchette per la raccolta dei bisogni 1,5 Euro, possibile che chi ha un cane non ce l'abbia ? E le buste gratis messe in alcuni luoghi dal comune che vengono prese dai cittadini ? ho visto un tizio che le prendeva tutte ed era senza cane. Alla mia rimostranza mi ha detto: mi servono per congelare il cibo !!!! Non sono in sitonia poi con chi prende un cane in casa che ha nel DNA l'aggressività e ancor peggio quelle specie che convivono con un clima completamente diverso da quello tipico della specie. I cani possono entrare ovunque a meno che non vi sia un divieto posto dal proprietario del locale, ma questo non significa che si possa permettere di sporcare o arreccare disturbo agli altri così come qualsiasi cane o altro animale non deve essere maltratato con qualsiasi mezzo compreso l'isolamento. Si capisce quindi bene che anche l'isolamento per le spiegazioni della Cassazione è condizione di maltrattamento.
 

erwan

Membro Assiduo
per tornare al quesito iniziale:
potranno ravvisarsi eventuali profili di maltrattamento illecito nell'isolamento perpetuato di un animale, ma non quando questo, su mezzi pubblici di trasporto, sia giustificato da esigenze temporanee e per l'incolumità e la tranquillità degli altri passeggeri.
 

Acacerulen

Membro Ordinario
per tornare al quesito iniziale:
potranno ravvisarsi eventuali profili di maltrattamento illecito nell'isolamento perpetuato di un animale, ma non quando questo, su mezzi pubblici di trasporto, sia giustificato da esigenze temporanee e per l'incolumità e la tranquillità degli altri passeggeri.

grazie ERWAN, ma ad esempio nel BUS i cani di media taglia possono essere trasportati con guinzaglio e museruola pagando biglietto e solo nel caso di non adeguato spazio non possono salire.
Nel caso di trasporto nave 11-14 ore ad esempio la tratta per genova o anche in aereo vedi Cina-Thailandia-cile 11-13 ore aereo, si perptua un isolamento anche se giustificato dal trasporto. Chi stabilisce l'incolumità e tranquilità dei passeggeri certamente il comandante, quindi è un fatto discrezionale soggettivo che può non corrisposndere alle scelte fatte qualunque esse siano.

dove voglio arrivare ? Io credo che il regolamento stabilito dal vettore può essere contestato poichè le scelte ad esempio di rinchiudere nella stiva il cane o no spetta al comandante sulla base di valutazioni soggettive che in ogni caso classificano l'animale in un soggetto che può arrecare disturbo o pericolo per i passeggeri. Se non è provato questo pressupposto non esistono preclusioni al trasporto in merito alle modalità. Il comandante perciò non puo invocare a giustificazione che il regolamento prevede che il cane stia in stiva o in canile. Sull'aereo non a caso gli animali viaggiano in cabina, quelli piccoli, così come avviene nei bus. Può essere valido il concetto anche se espresso in maniera un pò aggrovigliata.
Si capisco ora che il problema da me posto non è quello del viaggio con il cane e gli annessi e connessi, ma una questione di principio se uno vuole e il cane o il gatto è mansueto e di piccola taglia o media, può viaggiare senza isolamento.
 

erwan

Membro Assiduo
non è, e non potrebbe essere una decisione discrezionale presa caso per caso; ma dico, te lo immagini?
il comandante invece che stare sull'aereo per i controlli preliminari dovrebbe passare due ore agli sportelli del check-in a litigare con tutti i padroni che si presentano (perché capisci bene che tutti, dal primo all'ultimo, che siano padroni di un chihuahua o di una tigre pretenderebbero di convicerlo che il loro animale è più speciale degli altri, educato, mansueto e quant'altro...

le cose le decide invece una volta per tutte la compagnie stabilendo un regolamento contrattuale che tutti i viaggiatori sono tenuti a conoscere e rispettare con l'acquisto del biglietto; il comandante interviene eventualmente per risolvere un'emergenza (come nel caso a cui si riferiscono i tuoi link nei quali una signora è stata autorizzata a tirare fuori il cane dal suo scomparto per rinfrescarlo alla toilette, causa malore.
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
.. ma una questione di principio se uno vuole e il cane o il gatto è mansueto e di piccola taglia o media, può viaggiare senza isolamento.

Scusa, solo per curiosità rispondi alla mia domanda:
devi volare per 12 ore
il capitano ti ha permesso di portare il tuo beagle in cabina
poi si scopre che dieci o anche un solo passeggero è allergico al pelo dei cani
cosa deve fare il capitano? costringer te a mettere il beagle in stiva o me a sopportare il disagio per 12 ore e tutti gli altri a sopportare i miei starnuti per lo stesso tempo?

e ammettendo che non ci siano allergici dovrà il tuo vicino sopportare l'odore dei bisognini che il suo cane sentirà il bisogno di fare? e dove poi?

insomma ammesso, e non concesso, che l'isolamento costituisca, cosa che non mi trova d'accordo (altrimenti chiunque ha un cane e lo lascia 12 ore per recarsi al lavoro commette reato) maltrattamento e non potendo imporre a chi paga fior di quattrini e non gradisce l'odore degli animali di sopportare come si procede?

Indiciamo un referendum tra favorevoli e contrari a sentire l'odore del cane rimandando la partenza alla fine delle procedura? cambiamo tutti di posto cercando un volontario che amando i cani si sieda vicino a te? ti facciamo scendere imponendoti di scegliere tra il cane ed il viaggio?

sinceramente oltre a non vedere reato di maltrattamento non vedo nemmeno soluzioni.

PS tanto per completezza da sondaggi delle compagnie aeree risulta che ci sono persone disposte a pagare di più pur di non condividere il viaggio con dei bambini (altre persone di età ridotta) figurarsi con un cane. Cosa confermata da una mia personalissima indagine tra colleghi e conoscenti.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi dispiace ma le barzellette del Cav. Berlusconi hanno su di me lo stesso affetto della Dolce Euchessina. Forse era meglio che scrivevi una delle tante storielle che hanno come protagonista Pierino.
Allucinante ma vero. Il sito cinofilo che ho citato è del 2011 quindi più recente della sentenza della Cassazione che hai citato. Chi lo gestisce è una allevatrice ed istruttrice di cani: se fossi in te scriverei al blog dei cinofili che sono contro i collari anti abbaio e le suggerirei di aggiornarsi con la sentenza che tu hai citato. Con l'occasione le chiederei per quale motivo il TAR ha dato ragione ai produttori e venditori di collari elettrici per cui questi sono tornati di libera vendita. Forse nell'intervallo di tempo trascorso hanno ridotto l'amperaggio.
Hai scritto "Ricordati siamo in italia e ciò che la legge prevede a Cagliari è la stessa della città in cui vivi."
Ti sembra che io abbia scritto il contrario? Io ho scritto che i Regolamenti Comunali, in quanto tali, sono in vigore nei comuni dove sono redatti. Avevo forse scritto Leggi dello Stato? Non mi sembra; leggi bene.
Per quanto riguarda la nuova norma che abolisce il divieto di tenere animali di affezione in un condominio, per tua informazione, visto che più volte hai scritto è già operativa, di dico che non lo è ancora, perché ancora in giacenza al Senato; poi dovrà essere pubblicata sulla G.U. si parla che sarà operativa con i primi del 2013, se non cade il governo.

Estratto da “il Giornale.it”
I deputati hanno approvato un articolo presentato dalla deputata Pdl Gabriella Giammanco, in cui si stabilisce che il regolamento condominiale (anche quello fissato dal costruttore) non può più vietare a inquilini e proprietari di possedere o detenere animali domestici. Manca l'ok del Senato che si aspetta entro dicembre. E dal nuovo anno, due zampe e quattro zampe potranno convivere pacificamente. A patto però, che anche cani e padroni facciano la loro parte. Rispettando innanzitutto la buona educazione. Agli incivili ci pensano le sanzioni condominiali che arrivano fino al sequestro dell'animale se il proprietario non pulisce quando è necessario o lascia abbaiare il cane durante gli orari di riposo.
 

Acacerulen

Membro Ordinario
Scusa, solo per curiosità rispondi alla mia domanda:
devi volare per 12 ore
il capitano ti ha permesso di portare il tuo beagle in cabina
poi si scopre che dieci o anche un solo passeggero è allergico al pelo dei cani
cosa deve fare il capitano? costringer te a mettere il beagle in stiva o me a sopportare il disagio per 12 ore e tutti gli altri a sopportare i miei starnuti per lo stesso tempo?

e ammettendo che non ci siano allergici dovrà il tuo vicino sopportare l'odore dei bisognini che il suo cane sentirà il bisogno di fare? e dove poi?

insomma ammesso, e non concesso, che l'isolamento costituisca, cosa che non mi trova d'accordo (altrimenti chiunque ha un cane e lo lascia 12 ore per recarsi al lavoro commette reato) maltrattamento e non potendo imporre a chi paga fior di quattrini e non gradisce l'odore degli animali di sopportare come si procede?

Indiciamo un referendum tra favorevoli e contrari a sentire l'odore del cane rimandando la partenza alla fine delle procedura? cambiamo tutti di posto cercando un volontario che amando i cani si sieda vicino a te? ti facciamo scendere imponendoti di scegliere tra il cane ed il viaggio?

sinceramente oltre a non vedere reato di maltrattamento non vedo nemmeno soluzioni.

PS tanto per completezza da sondaggi delle compagnie aeree risulta che ci sono persone disposte a pagare di più pur di non condividere il viaggio con dei bambini (altre persone di età ridotta) figurarsi con un cane. Cosa confermata da una mia personalissima indagine tra colleghi e conoscenti.
ignori la realtà, cani e gatti, di piccola taglia sono autorizzati a viaggiare in cabina, pensi che essendo di piccola taglia non facciano le puzzette e che ai loro peli non ci siano altri passeggeri allergici ? sei sicuro che il vicino di sedile sappia che avrà a fianco un passeggero con animale ? Io ho fatto negli ultimi 5 anni circa 650 voli tra nazionali ed intercontinentali e non mi è mai capitato di sapere con anticipo che avrei viaggiato con un trasportino affianco. Il tuo raggionamento non regge. Nel prox dicembre si discute in seduta UE la normativa che impone il limite di 8 ore per il trasporto di animali da macello, se si tutelano questi poveri animali che poi, io compreso rivediamo nelle nostre tavole, si può tutelare un animale non da macello ?

Mi dispiace ma le barzellette del Cav. Berlusconi hanno su di me lo stesso affetto della Dolce Euchessina. Forse era meglio che scrivevi una delle tante storielle che hanno come protagonista Pierino.
Allucinante ma vero. Il sito cinofilo che ho citato è del 2011 quindi più recente della sentenza della Cassazione che hai citato. Chi lo gestisce è una allevatrice ed istruttrice di cani: se fossi in te scriverei al blog dei cinofili che sono contro i collari anti abbaio e le suggerirei di aggiornarsi con la sentenza che tu hai citato. Con l'occasione le chiederei per quale motivo il TAR ha dato ragione ai produttori e venditori di collari elettrici per cui questi sono tornati di libera vendita. Forse nell'intervallo di tempo trascorso hanno ridotto l'amperaggio.
Hai scritto "Ricordati siamo in italia e ciò che la legge prevede a Cagliari è la stessa della città in cui vivi."
Ti sembra che io abbia scritto il contrario? Io ho scritto che i Regolamenti Comunali, in quanto tali, sono in vigore nei comuni dove sono redatti. Avevo forse scritto Leggi dello Stato? Non mi sembra; leggi bene.
Per quanto riguarda la nuova norma che abolisce il divieto di tenere animali di affezione in un condominio, per tua informazione, visto che più volte hai scritto è già operativa, di dico che non lo è ancora, perché ancora in giacenza al Senato; poi dovrà essere pubblicata sulla G.U. si parla che sarà operativa con i primi del 2013, se non cade il governo.
dispiace ma non hai letto bene sulla legge sul condominio: è stata approvata e come io ho scritto ma tu non hai letto per la piena applicazione deve essere pubblicata sull G.U.
Circa il sito citato, e la sentenza della Cassazione, dimostrano che mastichi poco di giurisprudenza. La sentenza di Cassazione citata serve per far capire il concetto di maltrattamento animali previsto nel codice penale con riferimento ai collari elettrici antiabbaio. vai tu nei siti dell'ANPA, ed altri e leggi in proposito sui collari.
Sono senza parole, quello che scrive un cittadino qualunque per te ha più valore di una interpretazione della Cassazione sul concetto di maltrattamento animali. Veramente incredibile anche il fatto che non hai capito il concetto perchè ho detto che le leggi valgono sia a Roma che a Cagliari. Circa Berlusconi, non facevo politica, ma faceva parte della barzelletta così come il padre comunista, per questo fai bene a prendere la dolce Euchessina.

Il 20 novembre 2012, la Commissione Giustizia del Senato, in sede deliberante, ha approvato definitivamente il progetto di legge di riforma del condominio già approvato alla Camera. Il nuovo testo entrerà in vigore dopo sei mesi dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
x LUIGI
ma sai almeno come si approva una legge ? viene fatta una proposta che va in commissione camera o senato, poi va in aula e la si vota, se è stata votata al senato va per la votazioone alla camera se questa per la rattifica la modifica torna alsenato in commissione che l'approva, quindi Presidente della Repubblica che la firma e la pubblica sulla G.U. Chiarito spero che non divagi ancora sul tema dell'argomento del Forum.
Una curiosità ma quale motore di ricerca utilizzi o quale quesito di ricerca poni per supportare i tuoi interventi ? è vero che non sei a conoscenza neppure del Regolamento di questo Forum...
neppure ti accorgi che condivido con te che non debbono essere arrecate molestie agli altri. La mia denuncia al vicino che aveva il cane che abbaiava ne è una prova, ma ripeto come già detto se è vero e non ho ragione di non crederti anche tu hai avuto lo stesso mio problema, vivendo entrambi in Italia, com'è che i vigili urbani hanno fatto da me il loro dovere e da te no ? Chiusa la polemica, spero e ti prego di rientrare nel tema della discussione e non della polemica inutile. Grazie.

non è, e non potrebbe essere una decisione discrezionale presa caso per caso; ma dico, te lo immagini?
il comandante invece che stare sull'aereo per i controlli preliminari dovrebbe passare due ore agli sportelli del check-in a litigare con tutti i padroni che si presentano (perché capisci bene che tutti, dal primo all'ultimo, che siano padroni di un chihuahua o di una tigre pretenderebbero di convicerlo che il loro animale è più speciale degli altri, educato, mansueto e quant'altro...

le cose le decide invece una volta per tutte la compagnie stabilendo un regolamento contrattuale che tutti i viaggiatori sono tenuti a conoscere e rispettare con l'acquisto del biglietto; il comandante interviene eventualmente per risolvere un'emergenza (come nel caso a cui si riferiscono i tuoi link nei quali una signora è stata autorizzata a tirare fuori il cane dal suo scomparto per rinfrescarlo alla toilette, causa malore.
il comandante non va mai all'accettazione caso mai decide a bordo al momento di salire sull'aereo. Quindi i Regolamenti sono legge per il viaggiatore ? non possono avere delle norme che qualche volta vanno contro la legge ? ovviamente questo vale per tutto anche quando si acquista un elettrodomestico, le associazioni dei consumatori non sono mai intervenute contro queste norme del privato e non hanno mai vinto cause ? ERWAN ripeto, una cosa è il regolamento, un'altra le norme sui trasporti di umani e animali, norme cioè leggi se nessuno interviene a farle rispettare è ovvio che permane una situazione non corretta, è questo il fondamento della discussione in questo forum che ho posto. E' corretta l'applicazione della normativa sul trasporto animali o devono essere posti correttivi, ad esempio la UE voterà nella prima decade di dicembre una norma che impone non più di 8 ore la durata del trasporto animali da macello, è un correttivo al regolamento privato del trasporto.
 

erwan

Membro Assiduo
il comandante non va mai all'accettazione caso mai decide a bordo al momento di salire sull'aereo.
ancora peggio!
già la puntualità degli aerei è - diciamo così - perfettibile - e tu vorresti che il comandante, (ripeto: invece di stare in cabina a fare i dovuti controlli preliminari per il decollo dei quali è responsabile), si piazzi sulla scaletta per discutere con vecchiette isteriche?
:D

Quindi i Regolamenti sono legge per il viaggiatore ?
esatto

non possono avere delle norme che qualche volta vanno contro la legge ? ovviamente questo vale per tutto anche quando si acquista un elettrodomestico, le associazioni dei consumatori non sono mai intervenute contro queste norme del privato e non hanno mai vinto cause ?
è possibile: se la pensi così prova a far intervenire un giudice prima di metteri in viaggio..

ad esempio la UE voterà nella prima decade di dicembre una norma che impone non più di 8 ore la durata del trasporto animali da macello
ad esempio di cosa?
se il tuo volo durasse più di 8 ore che si fa? scalo in mezzo all'oceano?
 

Acacerulen

Membro Ordinario
ancora peggio!
già la puntualità degli aerei è - diciamo così - perfettibile - e tu vorresti che il comandante, (ripeto: invece di stare in cabina a fare i dovuti controlli preliminari per il decollo dei quali è responsabile), si piazzi sulla scaletta per discutere con vecchiette isteriche?
:D
il comandante di un aereo fa aspettare quanto vuole se si trova un bagaglio in più nell'aereo, così per bagagli a mano eccedenti, ecc. figurati se può essere un motivo per non ritardare la partenza.
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
ignori la realtà, cani e gatti, di piccola taglia sono autorizzati a viaggiare in cabina, pensi che essendo di piccola taglia non facciano le puzzette e che ai loro peli non ci siano altri passeggeri allergici ? sei sicuro che il vicino di sedile sappia che avrà a fianco un passeggero con animale ? Io ho fatto negli ultimi 5 anni circa 650 voli tra nazionali ed intercontinentali e non mi è mai capitato di sapere con anticipo che avrei viaggiato con un trasportino affianco. Il tuo raggionamento non regge. Nel prox dicembre si discute in seduta UE la normativa che impone il limite di 8 ore per il trasporto di animali da macello, se si tutelano questi poveri animali che poi, io compreso rivediamo nelle nostre tavole, si può tutelare un animale non da macello ?

Mi dispiace ma evidentemente non riesco a spiegarmi. un gattino farà pure cacca e puzzette ma di entità inferiore a quelle del san bernardo che ha distrutto casa al fratello di un mio amico dopo avergli impedito qualunque vita sociale dato che tra bave e assalti a chiunque guardasse la figlia per anni non potuto ricevre estranei (e per estranei si intendeva tutti coloro estranei al nucleo familiare stabilmente convivente con l'animale inclusi genitori, fratelli etc) tant'è che come dici tu spesso le compagnie aeree e non ne consentono il viaggio in cabina. se discriminano ci sarà pure un motivo. quanto al viaggio di 8 ore per gli animali da macello vedo come unica soluzione vietare rigorosamente l'imbarco a qualsiasi animale in caso di viaggi aerei superiori alle 8 ore visto che non possiamo fermare l'aereo per consentire all'animale di fare i bisogni, passeggiare sgranchirsi le zampette etc etc.
 
Stato
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