Ritornando al tema: ma se un cane abbaia continuamente in assenza del proprietario per oltre 10 ore la legge lo considera un maltrattamento agli animali, nei mezzi di trasporto invece si può fare senza sanzioni di nessun tipo....
Se il cane abbaia continuamente in assenza del proprietario, e questo il "capobranco" lo sa. se vuole bene al suo animale, non lo mette in questa condizione di solitudine. semplice no?
Perché inventarsi un reato? Il cane che abbaia continuamente esprime un disagio: abbandono, insofferenza per la presenza di estranei su quello che considera suo territorio, patologie varie ecc... ecc... . Quante volte fuori dal supermercato ci sono cani che abbaiano e si dimenano legati con il guinzaglio al moschettone infisso nel muro a fianco delle vetrine. I vari "capobranco" sono perfettamente al corrente del comportamento del loro cane ma lo portano ugualmente con loro fino al supermercato. E questo che cosa è se non una forma di egoismo? Queste persone non mostrano alcuna considerazione, per esempio, per i lavoratori delle casse (che di solito sono poste in vicinanza della uscita del supermercato) che si sorbiscono tutti i giorni 3 o 4 abbai dei cani dei clienti che con molta calma fanno la spesa e se trovano un conoscente si fermano anche a parlare dei fatti loro. Oppure se ne fregano del fatto che l'abbaio continuo, ed amplificato dall' ampiezza dei locali, del loro cane possa spaventare qualche bambino. Se esiste un reato questo è compiuto dal "capobranco" che abbandona, seppur temporaneamente, il cane non dal supermercato che per rispettare le norme igieniche non lo accetta nei suoi locali.
Le aziende di trasporto, per essere considerate tali, hanno dovuto mettere a punto delle procedure per il trasporto sia dei passeggeri, dei loro bagagli e degli animali al loro seguito. Nel momento in cui si compra il biglietto si accettano le condizioni del servizio di trasporto. Le norme contrattuali sono state messe a punto da tecnici ed avvocati. Mò stai a vedere che per non far ululare il cane per 10 ore metteranno nello scompartimento riservato agli animali il passeggero dissenziente a viaggiare in promiscuità anche se ha pagato un biglietto di prima classe.
Infine in Germania bastano 20 minuti di abbaio continuativo per essere considerato "abbaio molesto" per i vicini ed il "capobranco, oltre ad essere multato, viene obbligato a far calzare al proprio cane un bel collare anti-abbaio.
prima di tutto il termine da te usato "capobranco" virgolettato ti ha colpito molto e mi fa molto piacere perchè significa che non ha mai avuto alcuna cognizione di convivenza con animali e se l'hai avuta è stata sbagliata. Informati sul concetto "capobranco" nell'assetto sociale dei cani. Per il resto mi chiedo ma chi sta scrivendo... e cosa sta scrivendo !?! Riordiniamo le idee anche se un pò fuori tema:
se un cane abbaia in casa perchè solo per un certo tempo il proprietario (che può non essere capobranco) è punito dalla legge per maltrattamento animali;
se un cane abbaia sistematicamente nel corso delle giornate anche in presenza dei proprietari questi ultimi sono puniti dalla legge per rumori molesti e dal nuovo regolamento condominiale recentemente legge;
un cane può essere lasciato legato ad un gancio in attesa del proprietario senza problemi quando l'abbandono è di un tempo ristretto;
il cane non può essere lasciato solo in auto anze per poco tempo e con finestrini che danno adeguata aerazione poichè reato maltrattamento;
un cane non può essere educato con metodi coercitivi vedi collari elettrici o antiabbaio. Questo in ITALIA, nella nostra terra a differenza della Germania che tu porti ad esempio 8ma ho dei dubbi) sono proibiti i collari elettrici;
Infine circa il fatto che acquistando il biglietto si condividono le regole della compagnia di trasporto, sono stanco di dirlo cosa c'entra con il quesito che ho posto ? qui non stiamo parlando di adeguarci o non trasportare animali, ma stiamo verificando con suggerimenti se esistono condizioni di reato nell'attuale modo di trasporto animali. Chiaro ? Spero di averti dato elementi che non conoscevi che arrichiscono la cultura personale, ben vengano se sono dati a me così come in parte ha fatto ERWAN.