Negli anni '90, funzionari comunali compiacenti permettevano la residenza di bisognosi, spiaggiati etc in abitazioni che risultavano vuote e proprietari residenti altrove (es. pensionato che si trasferisce al mare e ritorna in città solo nei mesi invernali)
Questa storia portò grossi problemi di ordine pubblico e, soprattutto ai proprietari che si ritrovavano, per cause varie, a dover chiedere permesso al fantomatico residente (non si sa a che titolo) Ahmed Bu Balla di poter riprendere residenza nella propria casa (!!!)
In tutti i Comuni fu istituita la procedura di cancellazione residenti non proprietari in modalità semplificata come descritta da Uva.
Nei comuni più grandi c'è in effetti un apposito ufficio ma in quelli piccoli c'è l'impiegato dell'anagrafe che deve protocollare la segnalazione senza se e senza ma.
E non ci vuole un anno: i vigili hanno tempo un mese, trascorso il quale la segnalazione (attenzione non è una domanda!) deve ritenersi accolta e la cancellazione effettuata.
Pertanto può farla il postante con i documenti descritti da Uva stando bene attento a farsi protocollare la propria copia della segnalazione
Quindi il tuo acquirente, dopo il rogito, può affittare a chiunque.
Salvo che non abbia tirato fuori la storia che ci vuole un anno per scontare il prezzo.
Le leggi sulla residenza e la legge Reale sono leggi di ordine pubblico e quindi un anno ... non ci sta proprio