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Premesso che l'Ufficio ha un anno di tempo per esaminare e rettificare i dati indicati nell'accatastamento, quindi i dati devono corrispondere.

Anche sul secondo quesito, il catasto si riserva di rettificare i dati riportati nell'accatastamento. Poi per la consistenza occorre seguire le regole catastali che allego.

Infine la vendita è regolare se l'identificativo e la destinazione sono corrispondenti. Eventualmente l'acquirente provvederà a rettificare le imprecisioni.


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