comunque chi ha sbagliato è stata l'impresa che ha fatto la lettura. quindi i soggetti da coinvolgere sono i letturisti, il loro lavoro viene fatto dietro compenso (a meno che non sia una autolettura). Poi ti è stato spiegato come devi fare. Il verbale della assemblea va mandato a tutti gli aventi diritto, presenti od assenti all'assemblea, affinché, entro 30 gg dal ricevimento, i contrari e gli astenuti possano contestare le delibere approvate. Appare chiaro che nel momento in cui sorgono le contestazioni faccia fede la data di ricevimento, o l'inizio della giacenza in posta, del documento. Solo la r/r alla francese, o una PEC con mittente e destinatario entrambi dotati di indirizzo, o la consegna a mano con firma per ricevuta, mettono una data certa sul ricevimento.
Quello che mi stupisce è il fatto che non pochi amministratori ricorrano a forme alternative sapendo, se hanno frequentato il corso per amministratore condominiale, che in caso di contenzioso corrono il rischio di vedere invalidato quando l'assemblea condominiale ha deliberato. Il tutto per far risparmiare a ciascun condomino amministrato 8/9 euro di raccomandata.
Quello che mi stupisce è il fatto che non pochi amministratori ricorrano a forme alternative sapendo, se hanno frequentato il corso per amministratore condominiale, che in caso di contenzioso corrono il rischio di vedere invalidato quando l'assemblea condominiale ha deliberato. Il tutto per far risparmiare a ciascun condomino amministrato 8/9 euro di raccomandata.