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allora riassumendo tuo fratello era sposato con una signora; dal matrimonio non sono nati figli; in compenso tuo fratello ha avuto due figli con due differenti signore prima di sposarsi con la coniuge che gli è premorta.i figli non sono dell'ultima moglie morta anch'essa ma di altre 2 di donne i gioielli morta l'ultima moglie vanno di diritto a mio fratello,questo nudo proprietario è un nipote della moglie di mio fratello
No. L'obbligo alla presentazione della dichiarazione di successione non dipende dal tipo di successione. Ma da chi sono i soggetti a cui è devoluta l'eredità e dalla consistenza dell'attivo ereditario.La dichiarazione di successione è obbligatoria quando si è in presenza di una successione testamentaria
Vittorio allora cerco di spiegarle tutto, mio fratello nel 1962 ebbe un figlio si sposò e divorzio,dopo ebbe un'altro figlio da una relazione ,poi conobbe l'ultima moglie che sposò senza avere figli, 5 anni fa morì e lascio testamento olografo Che scrisse che mio fratello aveva usufrutto fino alla morte, con nuda proprietà il marito della nipote della defunta (in effetti ho detto nipote ma la nipote sarebbe la moglie).Un mese fa muore mio fratello e lascia conti correnti e beni di valore in casa ,compresa la cassaforte che presumo ci sono molti gioielli che adesso sono di mio zio,adesso non riusciamo ancora a trovare i figli indesiderati come diceva lui,che si fa questo marito della nipote mi dice che all'apertura della cassaforte lui prenderà i gioielli ,che dice sono dell'Asia della moglie assolutamente non può farlo non ci sono mica i nomi sui gioielli,giorni fa mi chiama e mi dice che un notaio di Milano ha un testamento di revoca fatto nel 95' e che il 28 farà pubblicare nel frattempo posso fare qualcosa oppure no ,siccome sono l'unica sorella e lui era pazzo di me mi diceva che lasciava le sue cose a me e che presumo nella cassaforte ci sarà un testamento,spero che mi sono spiegata bene grazie per la disponibilitàallora riassumendo tuo fratello era sposato con una signora; dal matrimonio non sono nati figli; in compenso tuo fratello ha avuto due figli con due differenti signore prima di sposarsi con la coniuge che gli è premorta.
In questa situazione, se la signora defunta non ha fatto testamento, le proprietà della defunta vanno divise 2/3 al coniuge superstite ed 1/3, da dividere in parti uguali, ai fratelli. Se ci sono uno o più fratelli premorti subentrano i loro figli (no le mogli o i mariti). Quindi se la moglie di tuo fratello aveva solo un fratello a lei premorto 1/3 di tutti i beni vanno all'unico nipote che, in questo caso è anche nudo proprietario dell'appartamento nel quale viveva come usufruttuario tuo fratello.
Morendo tuo fratello, per la presenza di figli, tutti i suoi beni di proprietà (compresi quelli acquisiti per successione della moglie) vanno in parti uguali ai due figli. Quindi tu non puoi accampare alcun diritto sui 2/3 dei gioielli, a meno che tuo fratello abbia dato disposizioni testamentarie in tal senso, senza ledere il valore della quota di "legittima" dei due figli.
C'é anche un altro aspetto da considerare: la dichiarazione di successione e l'accettazione della eredità. Sono due cose differenti. La dichiarazione di successione è obbligatoria quando si è in presenza di una successione testamentaria, oppure quando il de cuius, senza aver fatto testamento, lascia come eredità uno o più beni immobili (case o terreni) oppure lascia una somma di denaro superiore ai 100.000 €. L'aver presentato la dichiarazione di successione non viene considerata come accettazione della eredità: eredi si diventa solo dopo aver accettato l'eredità L'accettazione dell'eredità può essere tacita (cioè si desume dagli atti compiuti dal chiamato all'eredità sui beni del de cuius); espressa (cioè fatta con atto pubblico) o con beneficio di inventario (cioè per mantenere separato il proprio patrimonio da quello del de cuius in modo da concorrere agli eventuali debiti del morto sino al patrimonio da lui posseduto). La rinuncia all'eredità di un chiamato deve essere fatta con atto scritto. PER ACCETTARE L'EREDITA' SI HA TEMPO SINO A 10 ANNI. Considerando i rapporti dei due figli con il padre ci sono tutti i presupposti per i quali, una volta saputo della presenza di denaro, i figli si facciano avanti prima di perdere il diritto di succedere al patrimonio del padre.
procediamo per tempi. Quando si fa testamento, se non si danno indicazioni su tutti i beni di proprietà, il testamento si applica solo sui beni di cui il testante ha dato indicazioni; sui restanti beni si applicano i principi della successione legittima. Quindi, i gioielli sono stati citati nel testamento della tua seconda cognata? Se non sono citati ti ho già scritto quale è la percentuale di proprietà. Tieni presente che quando ci si litiga per questione di successione mobili antichi, quadri e gioielli di valore chi ci guadagna sono gli avvocati ed i periti estimatori.l'ultima moglie che sposò senza avere figli, 5 anni fa morì e lascio testamento olografo
Se la sorella della tua seconda cognata è vivente le spettava, in quanto succede per rappresentazione dei genitori comuni, 1/4 dei beni. Al coniuge superstite sarebbe spettato 1/2 dei beni e il rimanente 1/4 rappresentava la quota disponibile che poteva essere destinata a piacimento del testante.questo marito della nipote mi dice che all'apertura della cassaforte lui prenderà i gioielli ,che dice sono dell'Asia della moglie
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