Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Eredità di una casa acquistata prima di un matrimonio con comunione dei beni
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Nemesis" data-source="post: 245860" data-attributes="member: 15253"><p>Pertanto quella casa non costituisce oggetto della comunione ed è un bene personale di Paolo.</p><p>In assenza di testamento, il suo patrimonio (tutti i beni mobili e immobili) andrà:</p><p>- ad Anna i 2/3, oltre al diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano;</p><p>- alla mamma, 1/4;</p><p>- ai due fratelli, 1/12 (e quindi, 1/24 ciascuno).</p><p>I nipoti non riceverebbero nulla. Subentrerebbero però (per rappresentazione dei propri genitori), nel caso che questi non possano (perché premorti o indegni a succedere) o non vogliano accettare l'eredità (vi rinunciassero).</p><p>Sì, ma nel caso di donazione dovrebbe sempre rispettare le quote riservate ai legittimari (Anna e la mamma)</p><p>Sì, ma può disporre liberamente solo di 1/4 del suo patrimonio. Pertanto, se il testamento ledesse le quote di riserva dei legittimari (nella fattispecie, sua moglie e sua mamma), che sono:</p><p>- ad Anna 1/2;</p><p>- alla mamma, 1/4,</p><p>queste potrebbero agire in riduzione per ottenere le quote che la legge riserva loro.</p><p>No. Quello che cade in successione è sempre il patrimonio di Paolo. Naturalmente, questo patrimonio comprende i suoi beni personali (come la casa che ha acquistato prima del matrimonio) e la quota degli altri beni (mobili e immobili) che invece ricadono nella comunione con Anna.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Nemesis, post: 245860, member: 15253"] Pertanto quella casa non costituisce oggetto della comunione ed è un bene personale di Paolo. In assenza di testamento, il suo patrimonio (tutti i beni mobili e immobili) andrà: - ad Anna i 2/3, oltre al diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano; - alla mamma, 1/4; - ai due fratelli, 1/12 (e quindi, 1/24 ciascuno). I nipoti non riceverebbero nulla. Subentrerebbero però (per rappresentazione dei propri genitori), nel caso che questi non possano (perché premorti o indegni a succedere) o non vogliano accettare l'eredità (vi rinunciassero). Sì, ma nel caso di donazione dovrebbe sempre rispettare le quote riservate ai legittimari (Anna e la mamma) Sì, ma può disporre liberamente solo di 1/4 del suo patrimonio. Pertanto, se il testamento ledesse le quote di riserva dei legittimari (nella fattispecie, sua moglie e sua mamma), che sono: - ad Anna 1/2; - alla mamma, 1/4, queste potrebbero agire in riduzione per ottenere le quote che la legge riserva loro. No. Quello che cade in successione è sempre il patrimonio di Paolo. Naturalmente, questo patrimonio comprende i suoi beni personali (come la casa che ha acquistato prima del matrimonio) e la quota degli altri beni (mobili e immobili) che invece ricadono nella comunione con Anna. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Eredità di una casa acquistata prima di un matrimonio con comunione dei beni
Alto