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L'usufrutto al marito non è inutile, io ho la nuda proprietà della casa dei miei genitori e l'usufrutto l'hanno sia mia madre che mio padre. Se mio padre non l'avesse avuto, quando è morta mia madre lui non avrebbe avuto nessun diritto di restare in casa. Invece con l'usufrutto può anche affittarsela se dovesse trasferirsi altrove.l'usufrutto al marito secondo me è inutile, basta a voi e siccome è un diritto di godimento personale e non trasferibile per atti mortis causa. lo stesso si estinguera con la morte dell'usufruttuario, riunendo al nudo proprietario il diritto alla piena proprieta. vi consiglio se si ricorre alla "vendita", di far circolare e tracciare realmente gli assegni, da un conto all'altro in quanto prova che trattasi di vendita reale. la donazione come in precedenza ho detto, non libera definitivamente dall'azione di riduzione il bene donato, quindi rimane un rischio teorico di impugnazione dell'atto.
Nella successione legittima, al coniuge si devolve tutta l'eredità se, oltre ai figli, mancano anche gli ascendenti, i fratelli o le sorelle.il marito essendo coerede, in caso di premorienza della moglie diviene comproprietario del bene e se mancano i figli la proprieta è del 100%.
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