fabuon

Membro Ordinario
Proprietario Casa
L'erede ha perso ogni diritto non avendo fatto l'accettazione d'eredità nei previsti 10 anni e non ha posseduto tacitamente, sia lui che gli altri presunti congiunti. Hai le idee poco chiare sull'usucapione. L'immobile si usucapisce con il possesso pubblico continuato ed incontestato per vent'anni consecutivi. Al giudice ti rivolgi solo per avere la continuità storica, poiché la legge parla chiaro: possesso ventennale, salvo altri casi.

comunque leggendo con calma le visure catastali c'è il nome del fratello deceduto ma è un omonimo di età differenti di solo 1anno e il civico è diverso ma la via la stessa. equindi è tutto di zia. ho fatto indagini era un parente
 

romettor

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Aprimna di tutto consiglio gianco di denunciare tanti notai perchè senza la sentenza il notaio non farà l'atto sulla base della semplice dichiarazione di uno che dice di essere proprietario ad usucapionem. Per il resto bene, rimane solo il fratello a questo punto....
 

romettor

Membro Ordinario
Proprietario Casa
grazie, splendido paese che però non è il mio (italia) in genere, dico in genere i notai sono piuttosto reticenti e basta vedere sulle conformità edilizie...
 

romettor

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Guarda, tu puoi possedere cento anni ma poi devi trascrivere e lo puoi fare con sentenza. Se ottieni un atto ma i precedenti non sono trascritti manca la continuità e va colmata, prego andare all'art. 2650 c.c., lettura interessante che molti non vogliono intendere....
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
L'atto si può stipulare e trascrivere. Resterà la mancanza della continuità storica per 10 anni che comporta l'impossibilità di accedere ad un finanziamento dando a garanzia detto immobile.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
poi devi trascrivere e lo puoi fare con sentenza
Basta il rogito notarile!
Art. 2643 c.c.:
Si devono rendere pubblici col mezzo della trascrizione:
1) i contratti che trasferiscono la proprietà di beni immobili;
[...]

se anche il notaio stipula la trascrizione non produce effetto
Invece la trascrizione ha un effetto universale, erga omnes, e i terzi sono obbligati a riconoscere la proprietà del nuovo intestatario, ancorché l’abbia acquistata da un alienante non intestatario.
Con una sola eccezione: quella dell’intestatario originario dell’immobile, che ha il diritto di contestare l’affermazione dell’alienante di aver usucapito il bene e, se vittorioso, di riottenerne l’intestazione.
 
Ultima modifica:

romettor

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Proprietario Casa
Ok, perfetto, trascrivi quel che vuoi ex 2643 se hai l'atto (dubito) ma arrivi al 2650 CC: a nulla vale. A tutti piace intendere solo quel che conviene o meglio sperano.
 

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