quindi pago il 7% (differenza tra 2% prima casa e 9% normale) dell'imposta di registro e nient'altro?
Perderai le agevolazioni "prima casa" se venderai o donerai l'abitazione prima che siano trascorsi 5 anni dalla data di acquisto, a meno che, entro un anno, non riacquisterai un altro immobile, anche a titolo gratuito, da adibire in tempi "ragionevoli" a tua abitazione principale.
Quindi, si dovrebbero versare le imposte "risparmiate", gli interessi e la sanzione pari al 30% delle imposte stesse.
Pero, se prima che sia trascorso un anno dalla rivendita dell’immobile acquistato con le agevolazioni, manifesterai l’intenzione di non voler acquistare un’altra abitazione, potrai chiedere, presentando un'istanza all’ufficio presso il quale è stato registrato l’atto, la riliquidazione dell’imposta. In questo modo, non scatterebbe alcuna sanzione: pagheresti la differenza tra l’imposta versata al momento dell’acquisto e quella dovuta, oltre agli interessi.
Se, invece, lascerai trascorrere il termine di un anno senza acquistare un nuovo immobile o comunicare all’ufficio dell'Agenzia l’intenzione di non voler più fruire dell’agevolazione, si verificherà la decadenza dai benefici "prima casa" goduti. In questo caso, se non ti sarà ancora notificato un atto di liquidazione o un avviso di accertamento, potrai comunque avvalerti del ravvedimento operoso e ottenere la riduzione delle sanzioni.