griz

Membro Storico
Professionista
un atto di vendita di una proprietà che sarà contestata è invalidabile ma sarebbe meglio evitarne la stipula, un notaio pignolo potrebbe sollevare dei dubbi sulla legittimità della proprietà dichiarata e consigliare al compratore di evitare l'acquisto ma potrebbe anche essere che non noti che esistono dei figli con diritti lesi che potrebbero impugnare. Come vi hanno consigliato, fate in fretta
 

domenico10

Membro Ordinario
Professionista
con una causa per lesione di legittima in corso, è pressoche impossibile che vi sia qualche compratore disposto a comprare casa. ma quello che da potere di vendere o non vendere un immobile oggetto di contenzioso per lesione di legittima, è solo una sentenza definitiva passata in giudicato. solo dopo tale sentenza, si potrà eseguire o il testamento o la successione cosidetta necessaria, che comprende le giuste quote di legittima dei figli, lese nel testamento. solo dopo tale sentenza si potra procedere alla vendita sicura. e se la sentenza sarà di conferma ( come sono sicuro da quello che ho letto) della lesione di legittima, i figli diverranno comproprietari per quote legittime dell'immobile, e ogni decisione sul destino dell'immobile passerà dal loro obbligatorio parere e consenso.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
se il notaio non fa una grinza sul certificato di provenienza della eredità chi compra prima della eventuale azione di riduzione della eredità alla fine dovrà, in solido con la parte venditrice, pagare anche la parte destinata ai legittimari pretermessi.
 

Antonio Abiuso

Membro Attivo
Proprietario Casa
Da un vecchio e saggio giurista mi sentii spesso affermare che la migliore disposizione testamentaria resta sempre questa: 'lascio il mio patrimonio agli eredi secondo le norme del codice civile'. Con la postilla: 'al mio notaio X di fiducia il compito d'esecutore'.
 

domenico10

Membro Ordinario
Professionista
egregio sig abiuso. probabilmente, per quanto vecchio e saggio, questo giurista rimaneva comunque poco o nulla informato. se il migliore testamento è quello in cui si rimanda alle norme del codice civile in materia. allora è della successione legittima che si parla. quindi fare un testamento simile è puro spreco di soldi e tempo. per onorare il codice civile esiste, appunto, la s uccessione legittima, che da, ad ognuno la quota spettante per legge indivisa e nominale, senza alcun bisogno di testamento. il problema di un testamento simile inoltre, visto che non puo prevedere quote materiali specifiche agli eredi, abbisogna sempre in un secondo momento, di atto di divisione tra vivi, con ulteriori spese.
la saluto
 

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