vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
vige il principio della DOPPIA CONFORMITA'... nel senso che deve rispettare sia le legge dell'anno di costruzione, che quelle attuali...
Secondo me è un controsenso: se rispetta le norme attuali dove è il problema, visto che si vuole mettere il fabbricato in regola adesso? Invece se rispettava le norme all'epoca della costruzione, per imporre la modifica, occorre una legge che imponga l'aggiornamento alle norme attuali. Altrimenti se l'edificio non viene toccato può rimanere nello stato in cui si trova. Non ci sono norme retroattive se non sono accompagnate da dispositivi legislativi.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Non è determinante il fatto che il fabbricato sia ruotato, l'importante è che corrisponda al progetto e che rispetti le distanze di piano, misurate da un tecnico, non da un incompetente.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Resta senza risposta la domanda principale: ammesso che le misurazioni siano state fatte correttamente, è corretta la risposta del tecnico comunale?
Il problema è che l'edificio risulta leggermente ruotato rispetto al progetto... e mi dicono che per regolarizzarlo vige il principio della DOPPIA CONFORMITA'... nel senso che deve rispettare sia le legge dell'anno di costruzione, che quelle attuali...
Concordate?
 

Jan80

Membro Attivo
Professionista
Mancano diversi elementi per poter dare una risposta sensata, come il luogo dove si trova ubicato e di conseguenza la normativa regionale in materia.
In linea generale se è possibile sanare la situazione vige la doppia conformità o la sola conformità del tempo della variante non presentata se la regione ha recepito questo orientamento giurisprudenziale.
Se la parziale difformità dal titolo abilitativo descritta risulta insanabile sarà comunque possibile applicare una sanzione amministrativa alla porzione di fabbricato non regolare
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
In linea generale se è possibile sanare la situazione vige la doppia conformità o la sola conformità del tempo della variante non presentata se la regione ha recepito questo orientamento giurisprudenziale.
Grazie: non immaginavo che anche in questi casi ci fosse difformità regionale.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Resta senza risposta la domanda principale: ammesso che le misurazioni siano state fatte correttamente, è corretta la risposta del tecnico comunale?
credo che le risposte le abbia
vogliamo mettere in dubbio il riferito dal tecnico, comunale ma forse anche di quello che lo assiste.
riferisce
in #1 > ci spiegavano però che vige il principio della doppia conformità
mentre nel #6 > e mi dicono che per regolarizzarlo vige il principio della DOPPIA CONFORMITA'.

fatto salvo che non abbia chiesto a qualche passante ha i riferimenti che gli occorrono

<Grazie: non immaginavo che anche in questi casi ci fosse difformità differenti regole o norme regionale.>
meglio usare espressioni diverse da "difformità" che in ambito edilizio definiscono contesti specifici
 
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