chiacchia

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Ti ringrazio dell'accostamento con la famosa scrittrice, magari fossi cosi bravo, per il valore e le condizioni, il valore è stato calcolato dal CTU all'epoca dell'apertura della successione/morte della Mamma ed essendo un tecnico estraneo alla parentela penso che abbia fatto il suo lavoro, ora potrà sbagliare di un poco in più o in meno ma tutti concordano che la lesione c'è.
La cosa che non capisco è, se la parte lesa dice non mi interessa di avere di più ma mi interessa di avere l'appartamento del piano di sotto ben distinto e ben accatastato distintamente anche se cosi facendo ho di meno di quello che mi spetta, perché gli avvocati del 50% visto che hanno accertato che c'è la lesione non accettano? per allungare il loro brodo? MAH!
Parli di una casa bifamigliare al Sud...descritta come ormai sotto incuria e soggetta persino a crolli...ovvio che i valori siano risibili.
Questa è la stessa impressione che ho avuto anche io da quanto mi è stato riferito, nel senso, se il giudice ha stabilito che il CTU DEVE essere pagato che opposizione stai a cianciare dicendo che il giudice non ha scritto bene? e anche dopo che il giudice riscrive l'ordine specificando come ripartire le spese continuano a non voler pagare costringendo di fatto il CTU di ricorrere a una richiesta ad altro giudice di verificare o ingiunzione ( questa non l'ho capita) per essere pagato? non è un oltraggio alla corte o quantomeno poca delicatezza?
tutti i gradi di giudizio hanno un costo
Forse è questo a cui mirano i 50% comunque la causa è iniziata a distanza di 4 anni dopo vari tentativi di accordo mai accettati ma neanche proponendo delle controproposte da parte del 50% pertanto per la trascrizione non penso si possa parlarne.
OH ragazzi che dirvi grazie delle Vs. osservazioni comunque si continua a navigare nel limbo tra il giudice che nel frattempo tra rimandi ecc. sono trascorsi 9 anni e ancora non va a sentenza e poi tutti i casotti degli avvocati del 50% che cercano in tutti i modi di confondere le acque e aggiungere paglia sul fuoco.
Per il momento buona giornata
 

Luigi Criscuolo

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@chiacchia ti daranno il primo premio di "caciottario delle esposizioni" e sai perché? Perché già sei approssimativo di tuo, se poi riporti quello che ti dicono delle persone che non hanno capito, o hanno capito male, quello che gli sta succedendo il gioco è fatto.
La cosa che non capisco è, se la parte lesa dice non mi interessa di avere di più ma mi interessa di avere l'appartamento del piano di sotto ben distinto e ben accatastato distintamente anche se cosi facendo ho di meno di quello che mi spetta, perché gli avvocati del 50% visto che hanno accertato che c'è la lesione non accettano?
Guarda che non è così.
Nel mio intervento precedente ti avevo scritto cosa succede in caso di accertamento di lesione di legittima: è evidente che non l'hai letto.
Poi un coerede eredita parte della proprietà indivisa non può pretendere di volere una determinata cosa: nel caso specifico ci sono un edificio di due piani fuori terra, con un appartamento per piano, ma quello dell'ultimo piano è un attico (cioè e circondato da una balconata) con lastrico solare ed abbaino; un giardino attorno all'edificio, un box grande quanto vuoi, ma i coeredi sono sempre 4 e tutti vorrebbero un appartamento intero.
 

Luigi Criscuolo

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Ipotizziamo una proprietà del valore di € 500.00
quota disponibile 166.667 € questo era il valore della donazione che poteva fare la signora madre al figlio prediletto; ed a ciascuno dei 4 figli 83.333 €.
Avendone fatto di 250.000 € la lesione non è da poco (come pensi di aver capito); chi ha ricevuto la donazione deve rimettere nell' eredità 83.334 € da dividere tra tutti e 4 i fratelli lui compreso. In pratica deve dare a ciascuno degli altri 3 fratelli 20.833 €.
Siccome la signora non ha fatto testamento gli altri 250.000 € rimasti andrebbero divisi per tutti e 4 i figli il che vuol dire 62.500 € a testa.
Stando così le cose il figlio prediletto avrebbe avuto 250.000 € di donazione + 62.500 € di eredità cioè 312.500 €.
Ma le legge dice che avrebbe potuto avere 166.667 di donazione + 83.333 di eredità = 250.000.
312.500 - 250.000 = 62.500 :3 = 20.833 € che il fratello prediletto deve dare a ciascuno degli altri fratelli.
oppure
250.000 - 166.667 = 83.334 : 4 = 20.833 € somma della donazione che va restituita a tutti i fratelli compreso il "prediletto".
Controprova: quota legittima dei 4 figli 83.333 € ; quota spettante ai 4 figli per eredità della parte rimanente 62.500 €
83.333 - 62.500 = 20.833
non capisco io dove sia il problema.
 

chiacchia

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Perché sono approssimativo ho detto tutto quello che sapevo la causa è di una persona che mi è vicina ma non è una parente pertanto l'accompagno dall'avvocato quando posso e seguo la vicenda qualche cosa non la so per ovvi motivi, e poi caciottaro a chi io vendo solo mozzarelle :maligno:
Guarda che non è così.
Si perdonami affermando questo faccio intendere che uno solo dei fratelli vuole l'appartamento di sotto tutto per se, in effetti i rimanenti tre fratelli hanno lo stesso pensiero ( dateci un appartamento a noi tre e ci pensiamo noi ) ma la causa l'ha fatta uno solo di loro questo perché gli altri hanno dei problemi e non possono seguire la faccenda pertanto uno ha fatto causa ma il risultato ossia la separazione dal fratello 50% è l'obbiettivo finale.
i conteggi che riporti si sono esatti anche se le cifre sono differenti ma solo perché il CTU ha dato dei valori differenti ai vari immobili.
Bravo Dimaraz difendimi :innocente:
nel caso specifico ci sono un edificio di due piani fuori terra, con un appartamento per piano,
Fin qui ok... è l'appartamento del secondo piano che ha la balconata e per salire al terrazzo si crea un'altro vano con piccolo abbaino.
ecco perché è venuto fuori il discorso 50% sono due appartamenti uno con un valore maggiore dato in donazione al figlio 50% . Quello che rimaneva, l'altro appartamento, anche se è di valore minore i restanti tre fratelli l'accettavano senza fare le pulci hai conti ma il fratello 50% è caduto in successione anche dell'altro appartamento e i tre fratelli non hanno potuto vendere in libertà.
:sob:Ma possibile che non riesco a spiegarmi:disperato: buona cena
 

Luigi Criscuolo

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Ma possibile che non riesco a spiegarmi
guarda che chi ha valutato l'intero patrimonio in 500.000 € sei stato tu. Chi ha scritto che il figlio "prediletto" ha avuto in donazione (dopo tanta confusione con l' eredità testamentaria) l'appartamento del piano superiore con lastrico solare, abbaio, 50% del giardino e del box sei stato tu. Chi ha valutato tutti questi beni pari al 50% dell'intero patrimonio, scrivendo, tra l'altro, equivalenti a quota disponibile + legittima sei sempre stato tu. Nel mio ultimo intervento ho fatto dei conti sulla base di quanto tu hai postato ed il ragionamento che ho fatto, ed è questo che non ti accorgi, vale sempre indipendentemente che il valore degli appartamenti siano differenti ed indipendentemente che i beni si siano deprezzati.
Con la morte della signora madre si apre la successione: uno dei legittimari ritiene che nonostante la donazione fatta dalla madre all'altro fratello (prediletto) sia con dispensa dalla collazione sia stata lesa la sua parte di legittima avendo la madre donato dei beni il cui valore supera la quota disponibile. Tu stesso hai scritto che l'appartamento del piano di sopra vale di più di quello del piano di sotto perché ha il balcone panoramico che gli gira intorno, perché ha l'uso esclusivo del lastrico solare di copertura con relativo abbaino della scala; in più nella donazione ci sono il 50% del giardino ed il 50% del box: che il valore di tutta questi beni sia superiore alla quota disponibile è molto, ma molto probabile.
Quanto è la quota disponibile di una madre vedova che ha 4 figli? 1/3 del valore di tutti i suoi beni. Quanto è la quota legittima di ciascuno dei 4 figli? 2/3:4=1/6 del valore di tutti i beni della madre. Quindi al figlio "prediletto" spetterà 1/3 del valore di tutti i beni della madre come donazione+1/6 del valore di tutti i beni della madre come legittima = 1/2 della massa ereditaria ricostruita.
Se la massa ereditaria è di 500.000 € i conti te li ho già fatti; se è di meno vale sempre la quota di 1/2 sul valore della stima del CTU. A questa quota ci arriverà mettendo assieme immobili interi, o in proprietà indivisa, tutta l'eccedenza andrà distribuita tra gli altri fratelli sempre in proprietà indistinta. Se ci sarà qualche bene immobile in comproprietà con il fratello "prediletto" gli altri fratelli chiederanno lo scioglimento della comunione. Allo scioglimento della comunione non ci si può opporre, se non in casi eccezionali, e se ci sarà ancora il compratore proporranno questa persona al CTU che si occuperà dello scioglimento della comunione come acquirente.
Di una cosa sono certo: che sia gli avvocati del figlio "prediletto" e sia gli avvocati del figlio "negletto" hanno trovato una miniera.
 

chiacchia

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Proprietario Casa
AAAhhh! ma allora mi sono spiegato evviva eppure mi sembrava di non essere capito quello che hai scritto è perfettamente quello che penso compreso per gli avvocati... e si fanno il loro mestiere e la cosa che mi fa rabbia e che non si può fare niente e se gli suggerisci qualcosa ti dicono e no no si può fare, come sono belli i film Americani, il giudice con il martello che chiede a chi testimonia di essere chiaro l'inquisito che si spiega, ca..... ma perché qui dobbiamo essere più complicati?
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
come sono belli i film Americani,
Forse guardi quelli "sbagliati".
I film non sono esattamente il "metro" ideale per misurare quale sistema giudiziario sia migliore...e spesso ci si lascia coinvolgere dalla trama al punto che trascuri quanto sta realmente accadendo.
Sbagli a pensare che gli avvocati USA siano tutti "Santi" sempre pronti a consigliare il cliente per il meglio.

In un processo ci sono sempre 2 parti che al 99% non possono avere entrambe ragione.
 

Luigi Criscuolo

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Proprietario Casa
come sono belli i film Americani, il giudice con il martello che chiede a chi testimonia di essere chiaro l'inquisito che si spiega, ca.....
guarda che anche in Italia ci sono Giudici e Pubblici ministeri che sanno "spremere" testimoni reticenti.
ma allora mi sono spiegato evviva eppure mi sembrava di non essere capito
si; ma sai che fatica! Siamo arrivati a 38 interventi.
 

chiacchia

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Proprietario Casa
Forse guardi quelli "sbagliati".
No perdonami io parlo del sistema che almeno ti da la possibilità di dire la tua, non della sentenza.
anche in Italia ci sono Giudici e Pubblici ministeri che sanno "spremere" testimoni reticenti.
Certo e male se non fosse cosi, in occasione della ricorrenza possiamo nominare Borsellino che per la suo onesta si è fatto ammazzare.
Si ma se mi avete paragonato alla scrittrice Agatha Christie significa che non vi è dispiaciuto.
Buona giornata alla prossima e grazie
 

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