Nono i contatori ci sono.. poi il proprietario, quando gli arriva la bolletta, ci chiede di fare delle foto ai contatori, in modo che possa dividere la spesa tra me e il ragazzo.
Buon giorno.
Diamo per scontato che nel contratto ci sia scritto che i consumi sono calcolati con le letture dei contatori parziali:
Il PRIMO problema che vedo è che le foto dei contatori parziali all'arrivo delle bollette non 'fotografano' la situazione alla data di lettura/stima fatta dall'ente gestore.
Ci potrebbe poi essere un SECONDO problema: gli appartamenti hanno ciascuno un contatore, poi esistono uno o due rubinetti che non hanno contatore (pensate al giardino o ai garage)
Con il mio inquilino (OGGI MOROSO), per l'acqua, faccio così (faccio notare che il secondo appartamento era dedicato a mia mamma):
Ogni mese IO faccio le letture dei contatori parziali e generali.
Quando arriva la bolletta faccio semplicemente un calcolo ARITMETICO dei consumi giornalieri da aggiungere alle letture di fine mese per arrivare alla data di lettura della bolletta. UNA VOLTA ricalcolavo le singole voci sulla base dei consumi ottenuti. Oggi faccio molto più semplicemente il totale della bolletta diviso i consumi (non della bolletta, ma la sommatoria dei sottocontatori), moltiplicato per i consumi calcolati per i singoli. Così gli eventuali consumi di rubinetti non 'contatorizzati' sono ripartiti tra i conduttori: non sarà preciso, ma mi pare una formula 'accettabile'.
Porto molta attenzione ai valori di ripresa.
Sembra complicato ma, come si diceva sopra,con un foglio excel (o altro) le formule sono molto semplici. (massimo una 10na di formule elementari ).
Stesso può valere x la luce.
Funziona anche con la parte di letture stimate, calcolate dall'ente erogatore
Non so se sono stato chiaro.
Se invece in contratto parla di suddivisione dei consumi per numero di persone che abitano lo stabile, o per mq degli appartamenti, è tutta un'altra storia!