Nerone

Membro Attivo
Qualcuno conosce se un amministratore può ricorrere ad un decreto ingiuntivo per avere le quote spese ed eventualmente se ci sono dei termini di tempo per adempiere calcolato dalla data dall'avviso fatto tramite fax?
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Spiegati meglio.
Se un amministratore può far emettere un decreto ingiuntivo verso un condomino che non paga le spese di condominio ?
Certo che può, anzi DEVE recuperare il credito, altrimenti sarebbe in grave colpa.
Gli strumenti sono i soliti. Sollecito, messa in mora, decreto ingiuntivo e successivo pignoramento dell'immobile che va all'asta se il debitore non paga.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
questo è un antico problema: i frontalini. c'è chi dice che sono parte della facciata e chi no. certamente i balconi sono privati. dunque come si fa ad escludere piani terra e attici? se sono condominiali devono pagare tutti. se non lo sono non deve pagare nessuno. o almeno se per legge si devono mettere a posto, ognuno risponde di fronte la legge delle sue responsabilità. il condominio e l'amministratore sono esonerati dalla responsabilità e non possono deliberare nulla. non c'è opposizione alla delibera, è che proprio la delibera è solo carta straccia. una massa ingarbugliata da chi cerca escamotage per mettere a posto delle illegalità con illegalità
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Forse hai sbagliato thread ?:shock:

scrivere con i thread in perenne evoluzione è uno sport difficile. bisogna cavalcare l'onda e se la perdi rischi anche di annegare sotto i fischi degli altri nuotatori. non mi riferivo alle ultime battute certo un po "ot" rispetto all'ordine del giorno del thread. mi sembra si parlava di frontalini e di balconi. ribadisco che i frontalini sono un antico problema per ora ancoira irrisolto.anche se la suprema corte negli anni più recenti intende come qui giustamente è stato riportato, i frontalini come parte integrante del balcone aggettante e quindi prolungazione dell'appartamento di un privato. molte altre sentenze forse più antiche. riportano il frontalino come specchio della facciata. e qui nascono i litigi....quello che però a me premeva far considerare alla nostra amica è che se vengono estromessi dal pagamento dei condomini questo sta a significare che la delibera non è più sulle parti comuni ma va a toccare la sfera privata. Ed a meno che vi sia una ingiunzione di un tribunale per ripristinare qualcosa. nessuno può deliberare su i miei interessi.
(comunque a mio parere anche il frontalino è privato, però poi nessuno mette a posto e quindi chgi alla fine ci rimette sono tutti, ma questa è la morale alla fine della favola)
 

FabioElle

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera, mi inserisco in questa discussione riferendomi all'affermazione di "ergobbo":
<<L'amministratore non ha il titolo per considerare i frontalini condominiali s******ando" le indicazioni della cassazione. In pratica, facendolo, delibera che una cosa tua non è più tua. Andando a ledere i diritti reali individuali, la delibera che affermi una cosa del genere è nulla, a meno che non sia stata presa con i 1000/1000.>>
Nel nostro condominio l'ultima assemblea ha deliberato a maggioranza che <<i poggioli siano assolutamente da considerarsi privati>>. Insieme ad altri condomini, scorrendo pareri e sentenze sia nel Forum che da altre fonti, mi sono fatto l'dea che nel caso specifico del nostro palazzo sia i parapetti che i frontalini non possano che essere considerati parte integrante della facciata e che la relativa manutenzione debba quindi essere a carico dell'intero condominio.
Prima di arrivare alle domande aggiungo che, avendo da poco terminato importanti lavori di messa in sicurezza, in parte condominiali e in parte privati, non sono previsti a breve problemi di ripartizione spese per i balconi (proprio a seguito della gestione di questi lavori una parte dei condomini ha chiesto e ottenuto la sostituzione dell'amministratore).
Le domande sono:
1. L'affermazione di "ergobbo" vale anche a rovescio ? Ossia: una delibera dell'assemblea può stabilire che determinate parti dei poggioli sono private (con possibili problemi anche di responsabilità civile)? Oppure, se in base alle sentenze ciò non è vero, è da considerarsi nulla (oppure impugnabile, in questo caso forse solo entro 30 gg ) ?
2. Al momento, senza motivi di urgenza, nessuno dei "dissidenti" avrebbe intenzione di iniziare una causa, o qualcosa del genere. Può essere utile verbalizzare nella prossima assemblea questa intenzione (se non è soggetta a limiti di tempo) qualora nascesse la necessità di nuovi interventi sui balconi ?
Grazie. Siete troppo in gamba e disponibli per non disturbarvi !!
 

FabioElle

Membro Attivo
Proprietario Casa
Reinserisco questo messaggio già inserito ieri sera in quanto, probabilmente, la registrazione non è stata completata correttamente (non è visibile fra gli ultimi messaggi). Mi scuso se l'inserimento dovesse ala fine risultare doppio.

Buonasera, mi inserisco in questa discussione riferendomi all'affermazione di "ergobbo":
<<L'amministratore non ha il titolo per considerare i frontalini condominiali s******ando" le indicazioni della cassazione. In pratica, facendolo, delibera che una cosa tua non è più tua. Andando a ledere i diritti reali individuali, la delibera che affermi una cosa del genere è nulla, a meno che non sia stata presa con i 1000/1000.>>
Nel nostro condominio l'ultima assemblea ha deliberato a maggioranza che <<i poggioli siano assolutamente da considerarsi privati>>. Insieme ad altri condomini, scorrendo pareri e sentenze sia nel Forum che da altre fonti, mi sono fatto l'dea che nel caso specifico del nostro palazzo sia i parapetti che i frontalini non possano che essere considerati parte integrante della facciata e che la relativa manutenzione debba quindi essere a carico dell'intero condominio.
Prima di arrivare alle domande aggiungo che, avendo da poco terminato importanti lavori di messa in sicurezza, in parte condominiali e in parte privati, non sono previsti a breve problemi di ripartizione spese per i balconi (proprio a seguito della gestione di questi lavori una parte dei condomini ha chiesto e ottenuto la sostituzione dell'amministratore).
Le domande sono:
1. L'affermazione di "ergobbo" vale anche a rovescio ? Ossia: una delibera dell'assemblea può stabilire che determinate parti dei poggioli sono private (con possibili problemi anche di responsabilità civile)? Oppure, se in base alle sentenze ciò non è vero, è da considerarsi nulla (oppure impugnabile, in questo caso forse solo entro 30 gg ) ?
2. Al momento, senza motivi di urgenza, nessuno dei "dissidenti" avrebbe intenzione di iniziare una causa, o qualcosa del genere. Può essere utile verbalizzare nella prossima assemblea questa intenzione (se non è soggetta a limiti di tempo) qualora nascesse la necessità di nuovi interventi sui balconi ?
Grazie. Siete troppo in gamba e disponibli per non disturbarvi !!
 

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