Vedi che ho fatto bene a chiederti di approfondire...la risposta è esatta...griderebbe il Mike nazionale a rischiatutto. Tuttavia resta il malumore di fondo perchè:Potrebbe essere questo.
Il codice civile vieta la possibilità di succedere nei beni del defunto mediante un
contratto stipulato quando questo era ancora in vita.
Lo stabilisce espressamente l’articolo 458.
Non è valido neppure il patto con il quale una persona disponga dei diritti che
gli possono spettare su una successione non ancora aperta, oppure rinunci agli
stessi diritti.
Dura...l(e...)a vita se si è...di corpore sano e mens sana.
1) Non è un contratto (è un riconoscimento dell'operato con equità del padre in vita...)
2) Non è un patto per la futura suddivisione,
3) Nè di rinuncia ai futuri diritti
Ma quanto sopra non fa decadere la mia feroce critica nei confronti della legge e, innanzitutto, delle sue modalità.
Sempre questa mattina ho letto un art.del C.C. dove il legislatore
parla di beni "lasciati" o donati, riconoscendo implicitamente che pur
producendo lo stesso effetto (arricchimento di una parte...) sono due parole diverse con due significati diversi...come pure la rinunzia usufrutto...elergire o dare somme di denaro che sostengo,insieme alla sentenza della Cassazione che tu avevi postato (spero che ricordi...), siano differenti dalla Donazione e come tali da trattare diversamente.
Così non è ... e nessuno mi può impedire di...brontolare...
Prova a leggere il numero 2 del terzo comma dell'art. 324 e confrontarlo con l'art.737 (basilare per la Collazione) dove dice "per donazione direttamente o indirettamente"...l'uso quasi nascosto dell'avverbio "indirettamente" dà il potere al fisco, al notaio, alla banca di considerare la Rinunzia dell'usufrutto come una Donazione indiretta e quindi donazione senza se e senza ma. Quindi: Lasciare...Dare...Elargire sono diversi da Donare e quando il legislatore
volutamente tralascia di inserire la Donazione Indiretta nel Capo terzo
dedicato proprio all'istituto della Donazione il sospetto che si fosse reso conto di quanto fosse debole la variante, tra l'altro suscettibile di contestazioni a non finire, l'ha indotto a nasconderne il contenuto in un altro Capo, quello delle collazioni. E' o non è una stortura??? Che fa aumentare il grado e la durata delle liti ereditarie??? Più in là ti posterò
un esempio di successione ereditaria con un solo erede
e con un ammontare complessivo presunto o indotto o contabilizzato di
un milione e mezzo di euro di cui solo trecentomila residui alla dipartita.
Forse ci faremo una risata alla Fantozzi...Se vuoi comincia tu a svilupparlo...Sono stanco. Buona notte. qpq.