Quello che scrive Jerry48 è assolutamente corretto.
Se ho capito bene, però, a francescabrizzi hanno consigliato di acquistare casa a nome proprio e di donarla poi alla figlia al momento in cui la stessa sarà maggiorenne, visto che si tratta di attendere meno di un anno.
Giusto?!
Se è così, si tratta di un consiglio che tende a semplificare la procedura, perché evita di dover presentare istanza al giudice tutelare (corredata di stima del bene e documentazione attestante l'assenza di pesi oneri e trascrizioni pregiudizievoli), attendere la sua decisione, richiedere la copia autentica del provvedimento da consegnare al notaio e, infine, consegnare al giudice tutelare la copia del rogito notarile.....
La via più facile, però, è anche quella più onerosa (almeno credo, ma sul punto un notaio od un commercialista potrebbero rispondere con maggiore precisione), in quanto vi sarebbero due trasferimenti con tutto quel che ne consegue...