basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Per quali ragioni può sfuggirti la pec? Potrebbe non funzionare?
Ho attivato i tuoi medesimi accorgimenti, oltre ad avere installato anche sul iPhone la app di Aruba.
Davide boschi ha esemplificato una serie di situazioni che condivido completamente.
consulto ripetutamente in giornata la mail ordinaria ( ci pensano le notifiche di propit, Immobilio ecc) .
Ma poi ci sono le vacanze, possibili ricoveri, ecc o accumulo di mail ordinarie e successive eliminazioni tra le quali potrebbe sfuggire un avviso di pec
nell'ufficio postale che si trova a 10 km da casa tua
200 m
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Questo potrebbe essere un problema. Mi obbliga ad accedere quotidianamente alla PEC. Col cartaceo, invece, solo quando il plico è stato consegnato nelle mie mani si considera noto il contenuto.

Immaginatevi che uno si ammali e per un mese non sia in grado di leggere la PEC... Oppure che gli eredi non possano leggere la PEC del defunto (come potrebbero, senza password?), così che ai mancati pagamenti si aggiungono sanzioni e interessi di mora...


Personalmente, ricevo tante notifiche sul telefono e sul PC che quella della PEC potrebbe sfuggirmi. Inoltre non consulto la mia casella di posta quotidianamente, specie in periodo di ferie o nei week-end.
Se non puoi accedere al tuo telefono per un mese non puoi neanche ritirare le raccomandate . Sembri più un complottista che una persona sana di mente . Attento al 5g , e non ce lo dicono !
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Se hai sul telefono un client di posta come Samsung Mail o Microsoft Outlook ogni volta che arriva una PEC ti arriva sia una mail ordinaria (avviso di messaggio PEC), sia la mail della casella PEC. Almeno per Aruba funziona così. Difficile non accorgersi di riceverla. Tutte le P.A. sono (o saranno col tempo) obbligate a servirsi del domicilio digitale dei cittadini per inviare le loro comunicazioni ufficiali anziché via posta raccomandata, con conseguente mancato addebito delle spese di notifica. E non è poco.
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il problema tra qualche anno verrà risolto perché arriverà tutto tramite PEC ,per la gioia dei complottisti . Non è ammissibile nel 2023 spedire una raccomandata per dirmi che la mia richiesta per l'ottenimento della legge 104 per un mio familiare è stata accolta.
La gente va fuori di testa quando sente che deve ritirare una raccomandata , addirittura chiede sui forum che cosa può essere
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Premesso che considero la pec un ottimo e “up to date” servizio, vorrei umilmente far osservare un paio di punti.

La attuale pec è un servizio sottoscritto a pagamento dai privati cittadini: come tale lo scopo primario è poter inviare ai propri corrispondenti corrispondenza certificata.

Anni fa il nostro governo aveva messo gratuitamente a disposizione, a richiesta, un servizio di “posta certificata” attraverso il quale la PA poteva comunicare col cittadino e il sottoscrittore comunicare (alla sola Pa aderente). Ad un certo momento ha abolito il servizio.

Che oggi alla PA faccia comodo disporre del ns indirizzo digitale è ovvio: magari otterrebbe maggiori adesioni se riconoscesse agevolazioni sul canone ai sottoscrittori privati.
Già oggi le società , i professionisti e le ditte individuali sono state obbligate a disporre di pec: finora i privati cittadini (persone fisiche) no
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Speriamo presto per i cittadini perché ha solo vantaggi , spedire una raccomandata per dire una cosa che può dirmi via mail o SMS mi sembra una stupidata . Chi è contrario ha seri problemi . Tra 5 o 10 anni gli anziani saranno in grado di accedere senza problemi
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
ci sono le vacanze, possibili ricoveri, ecc
Anche per questi motivi preferisco la pec.
Siccome mi sposto tra tre abitazioni (in montagna, in Francia e a Torino dove ho la residenza e mi manderebbero le raccomandate) trovo molto comodo vedere subito le notifiche tramite pec.
Spesso manco da Torino per più di un mese consecutivo: le raccomandate verrebbero restituite ai mittenti per compiuta giacenza, le notifiche sarebbero comunque valide ma io non ne conoscerei il contenuto.
In caso di ricovero ci si porta il cellulare in ospedale e lo si consulta, o ci si fa aiutare da un parente/amico se si sta troppo male per farlo da soli.

le notifiche di propit
Faccio in modo di non ricevere tutte le notifiche che non mi interessano, a cominciare da quelle dei forum, che intaserebbero inutilmente la mia mail.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Anche per questi motivi preferisco la pec.
Ovvio: non ci piove.
Ma volevo evidenziare esistere anche a volte controindicazioni.
E soprattutto mi darebbe fastidio un obbligo imposto da chi Stato mi deve comunicare qualcosa (.... in genere di sgradevole ..;)) , lasciando i costi a mio carico, e non provvedendo a dotare di PEC tutti i suoi uffici!
(Finora ad es. gli uffici territoriali di Agenzia delle Entrate ne sono sprovvisti: se devo comunicare, devo duplicare gli indirizzi: una all'ufficio provinciale di competenza, e quello normale dell'ufficio territoriale di riferimento, per accelerare la ricezione ed avere comunque la ricevuta.
Altrettanto si può dire degli uffici comunali: un solo indirizzo pec, che per i piccoli comuni è comprensibile; per le città metropolitane con dipartimenti decentrati, molto meno)
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
esistere anche a volte controindicazioni.
Avevo ipotizzato che una criticità potrebbe essere il mancato funzionamento della pec.
Qualche mese fa le mail di Libero, quelle gratuite e pare anche quelle a pagamento, restarono bloccate per diversi giorni. Io ne ho una che uso poco (per i forum e cose di scarsa importanza) e quel problema non mi ha danneggiato, ma leggevo che altri utenti si trovavano nei guai non potendo più comunicare con clienti/fornitori/ecc.

Forse anche il sito delle pec di Aruba può incorrere in un guasto che lo blocca per alcuni giorni.
In tal caso penso che la data che certifica l'avvenuta comunicazione al destinatario sia quella in cui il sito ritorna in funzione permettendo all'utente di collegarsi e leggere le pec.
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
J
Avevo ipotizzato che una criticità potrebbe essere il mancato funzionamento della pec.
Qualche mese fa le mail di Libero, quelle gratuite e pare anche quelle a pagamento, restarono bloccate per diversi giorni. Io ne ho una che uso poco (per i forum e cose di scarsa importanza) e quel problema non mi ha danneggiato, ma leggevo che altri utenti si trovavano nei guai non potendo più comunicare con clienti/fornitori/ecc.

Forse anche il sito delle pec di Aruba può incorrere in un guasto che lo blocca per alcuni giorni.
In tal caso penso che la data che certifica l'avvenuta comunicazione al destinatario sia quella in cui il sito ritorna in funzione permettendo all'utente di collegarsi e leggere le pec.
Se è guasto il servizio ,la PEC non arriva e non arrivando è come se il postino non sia passato a consegnare la raccomandata . Quindi non essendoci consegna non ci sono problemi .
 

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