Si presenta una situazione complessa e sembrerebbe insolubile.
Un terreno indiviso ha 17 proprietari. Su di esso sorge un immobile costruito con regolare licenza. Si e' attivata la causa per la divisione del terreno. L'Immobile non e' divisibile. Il CTU presenta al giudice la perizia e varie ipotesi di divisione. Le parti presentano le loro controperizie. Il CTU rileva alcuni abusi sanabili ed altri non sanabili. Il Giudice avverte che a fronte di un abuso insanabile la divisione diventa impraticabile. Il terreno e' occupato da uno solo dei proprietari, la sua quota e' il 25%, che e' lo stesso che ha fatto le opere abusive. Ora il giudice contro ogni logica, a mio parere, lascia tutto come prima. Lascia il possesso a colui che ha fatto le modifiche illegalmente, premiandolo di fatto, a scapito di chi, non avendo mai avuto il possesso del bene niente ha a che fare con l'illecito. Si premia di fatto l'illegalita'. Ovviamente il bene non e' vendibile, perche' il notaio a fronte di un abuso insanabile, non puo' fare alcun atto di vendita.
Ora la domanda che mi pongo e':si possono vendere le mie quote a chi di fatto occupa il terreno? Se il bene non e' divisibile e' parzialmente vendibile?
Il notaio puo' stipulare un atto di vendita di una parte di bene su cui esiste un abuso insanabile?
Grazie a tutti coloro che vorranno darmi dei chiarimenti.
Un terreno indiviso ha 17 proprietari. Su di esso sorge un immobile costruito con regolare licenza. Si e' attivata la causa per la divisione del terreno. L'Immobile non e' divisibile. Il CTU presenta al giudice la perizia e varie ipotesi di divisione. Le parti presentano le loro controperizie. Il CTU rileva alcuni abusi sanabili ed altri non sanabili. Il Giudice avverte che a fronte di un abuso insanabile la divisione diventa impraticabile. Il terreno e' occupato da uno solo dei proprietari, la sua quota e' il 25%, che e' lo stesso che ha fatto le opere abusive. Ora il giudice contro ogni logica, a mio parere, lascia tutto come prima. Lascia il possesso a colui che ha fatto le modifiche illegalmente, premiandolo di fatto, a scapito di chi, non avendo mai avuto il possesso del bene niente ha a che fare con l'illecito. Si premia di fatto l'illegalita'. Ovviamente il bene non e' vendibile, perche' il notaio a fronte di un abuso insanabile, non puo' fare alcun atto di vendita.
Ora la domanda che mi pongo e':si possono vendere le mie quote a chi di fatto occupa il terreno? Se il bene non e' divisibile e' parzialmente vendibile?
Il notaio puo' stipulare un atto di vendita di una parte di bene su cui esiste un abuso insanabile?
Grazie a tutti coloro che vorranno darmi dei chiarimenti.