Distanza dal confine

[chiacchia]

ma quale è il problema avere 80 cm in meno presi dal vicino?

 

[Mapo]

Attualmente il problema è che inizialmente la mia casa (B nei disegni) doveva essere a 3.80 dal confine ora si trova a 3.00.
Questo credo debba essere sanato con la quale occorre rispettare il limite dei 5 metri dettati dall'attuale PGT del comune.. credo..

Il furto degli 80cm è ormai usucapito.

 

[Gianco]

Se il fabbricato è stato realizzato prima che fosse in vigore il piano urbanistico non ci sono problemi.
Poi parlare di furto di 80 cm è un'accusa pesante. Chi se li è fatti "fregare" doveva essere "distratto"!

 

[Mapo]

Poi parlare di furto di 80 cm è un'accusa pesante. Chi se li è fatti "fregare" doveva essere "distratto"!

o spaventato .. minacciato ... ignorante .. truffato o altro ... ogni ipotesi è possibile

comunque hai ragione, non si può parlare di furto, il fatto è che mancano .,.. e non mi risultano contrattualizzazioni.. varianti .. ma vai a sapere come si lavorava in quegli anni

 

[marcanto]

Si parla di furto senza aver misurato o appurato se il lotto ha la superficie che dovrebbe avere.

Nel senso:
L'edificio A è più lungo di 80 cm, di conseguenza quello B si trova dal confine a 3 m invece di 3,80.
Fintanto che non si misura si può solo asserire che l'edificio A non è conforme al titolo edilizio ma non che i confini tra i 2 lotti siano irregolari.

 

[Mapo]

Come vi ripeto.. la parola "furto" non è in alcun modo sostenibile, cosa sia successo è impossibile ormai da stabilire...

l'unico e solo dubbio è relativo all'avvicinamento al confine e conseguente violazione urbanistica.

 

[Gianco]

Si parla di furto senza aver misurato o appurato se il lotto ha la superficie che dovrebbe avere.

Non è un problema di superficie, ma di esaminare i documenti allegati agli atti dei lotto confinanti. Generalmente si fa riferimento ai tipi di frazionamento che hanno generato le particelle in oggetto. Partendo dagli stessi dovrebbe essere possibile risalire al confine comune e poterlo ricostruire.
La vecchia procedura con le progressive per ricostruire le nuove dividenti, appoggiate a triplici presenti in mappa è evidentemente inaffidabile. Decisamente più preciso è il tipo di frazionamento realizzato con appoggio ad almeno tre punti fiduciali, PF, normalmente materializzati ed inamovibili.

 

[marcanto]

Trascuriamo il fatto che questo ambito non interessa al postante, anche se dovrebbe.

È anche un problema di superficie:
esempio se il confinante dovrebbe avere 1000 mq e invece all'attuale se ne misurano 1050 mq è evidente che qualcosa non torna.
Ancor di più se al vicino mancano proprio quei 50 mq.

In merito ai frazionamenti si tratta degli anno 60, quindi non saprei fino a che punto possano essere attendibili (poco o per nulla).
Molto spesso i rogiti riportano superficie reale (evidentemente misurata post frazionamento) e superficie catastale.

Un rilievo fatto anni 70, con metro e rollina etcc, su una superficie di 1 ettaro, confrontato con rilievo odierno con strumenti avanzate può testimoniare discostamenti anche dell'ordine di 200 mq e anche di più.

 

[Gianco]

esempio se il confinante dovrebbe avere 1000 mq e invece all'attuale se ne misurano 1050 mq è evidente che qualcosa non torna.
Ancor di più se al vicino mancano proprio quei 50 mq.

E' una teoria che nulla ha di tecnico.

In merito ai frazionamenti si tratta degli anno 60, quindi non saprei fino a che punto possano essere attendibili (poco o per nulla).

Dipendeva dalla serietà e dalla professionalità del tecnico. Il mio studio tecnico, mio padre, iscritto nel '43, io nel '74, mio figlio nel 2016, tutti prevalentemente topografi, garantisce le misurazioni topografiche con le dovute tolleranze.

 

[Maivertu]

C'è comunque lo spostamento delle placche tettoniche da considerare