STEFSSTEFS

Nuovo Iscritto
Buongiorno,
sono nuovo del forum, ho cercato degli argomenti che potessero dare una risposta ai miei dubbi, ma non li ho trovati, così provo a sottoporre a voi questi dubbi.
Circa 3 anni fa ho ristrutturato una casa semi indipendente, è stato aperto un nuovo passo carraio per consentire l' ingresso nella proprietà, questo passo carraio si affaccia su un vicolo cieco privato.
Oggi mi trovo a dover terminare i lavori al muro di recinzione e al cancello, ma dopo aver posato i pali di sostegno del cancello mi sono accorto che da progetto il comune mi chiede una distanza dal confine di mt. 5.00, mi sono recato presso l' ufficio comunale spiegando la situazione e facendo presente che tutti gli altri cancelli del vicolo sono a filo strada e che il mio cortile viene usato come spazio di manovra da tutte le auto in transito, ma sono stato liquidato sbrigativamente confermando la necessità di mantenere tale distanza anche se la strada è privata e priva di sbocco.
Vorrei sapere se le normative prevedono veramente tale distanza ed eventualmente il tipo di sanzione cui vado incontro (civile o penale) posando il cancello ad una distanza inferiore.
Grazie
 
U

User_29045

Ospite
Scusa la mia ignoranza, ma chi è che ti controlla se metti il cancello a filo strada? E soprattutto, perché sei andato a stuzzicare il comune? Non puoi pagare qualcuno che installi il cancello a fine strada, e buonanotte suonatori? Non capisco perché sei andato a stuzzicare il Comune. "Lascia stare il can che dorme".
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Le normative le trovi sul regolamento edilizio del tuo comune.
In ogni caso, in quasi tutti i comuni italiani, è previsto per un nuovo passo carrabile lo spazio di manovra che corrisponde alla lunghezza di una auto. Pensa per esempio se tu, non avendo un cancello elettrico (o mancando la corrente) dovessi scendere per aprire il cancello a mano: dovresti lasciare la macchina ferma in mezzo alla strada! Con i 5 metri imposti dal comune l'auto non intralcia il traffico in caso di fermata.... Gli altri passi carrabili della tua via probabilmente sono stati realizzati parecchi anni fa, prima dell'ultimo regolamento comunale (che fa comunque riferimento al codice della strada). Un'ultima cosa: l'apertura di passo carraio necessita obbligatoriamente di autorizzazione comunale!!!! Saluti.
 

salves

Membro Assiduo
Professionista
è stato aperto un nuovo passo carraio per consentire l' ingresso nella proprietà, questo passo carraio si affaccia su un vicolo cieco privato.

Se è privata così come trascritto da STEFSSTEFS, ed il regolamento edilizio comunale non disciplina la modalità sia geometrica che dimensionale della realizzazione di tali manufatti occorre l'autorizzazione ma senza essere obbligati a rispettare distanze forme e quant'altro.

Ciao salves
 

griz

Membro Storico
Professionista
è una disputa abbastanza complessa, come scritto già le norme, a partire dal codice della strada, prevedono una distanza di arretramento dal centro strada e quindi dal confine, lo scopo è appunto quello di lasciare lo spazio per la circolazione mentre si apre il cancello, il fatto che la strada sia privata e con circolazione limitata, pur essendo sicuramente dal punto di vista pratico, potrebbe non esssre un elemento sufficiente per una deroga, è discrezionale l'interpretazione
mi pare però che esista appunto nel codice della strada, non ricordo l'articolo, la possibilità di deroga se il cancello fosse motorizzato, la logica è legata al fatto oggettivo che la manovra è più rapida, anni fa ho realizzato un passo carraio nuovo a filo strada, secondo questa norma
se hai progettato il nuovo cancello con la ristrutturazione, è quindi rappresentato nella pratica edilizia, non puoi fare come ti pare, devi rispettare il progetto o provare a modificarlo, senti il tuo tecnico, del quale non fai menzione ma a quanto dici dovrebbe esistere
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
SE LA STRADA è PRIVATA IL COMUNE NON DEVE INTERVENIRE IN NESSUN MODO, tutt'al più saranno i vicinali ha farti mettere un cancello elettronico da non impedire il transito fermandoti per aprire manualmente, ma solo elettronicamente ciao fallo a filo e basta
 
U

User_29045

Ospite
Infatti ha ragione adimecasa!!! E' una strada PRI-VA-TA, quindi:

a) Qualunque cosa succeda, i vigili non possono intervenire e i carabinieri non possono intervenire perché è una strada PRI-VA-TA!

b) Ognuno fa come je pare nel rispetto degli altri.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Per quanto ne so io il Comune anche in strade interponderali, per motivi di sicurezza può comunque imporre delle distanze e delle altezze ben precise che variano da Comune a Comune....poi si è liberi di fare quello che si vuole incorrendo però in sanatorie o abbattimento del costruito.

Anche quando si costruisce un'abitazione la si fa sul proprio terreno (Privato) eppure tutta una serie di norme del P.r.g. ne caratterizzano forma e dimensione.

vedi il rispetto delle distanze minime dai confini, delle altezze minime delle volumetrie minime.

In questo modo non solo si tutela il contesto ma anche chi ha realizzato l'opera.

infatti non di rado (anche per esperienza diretta) capita che quando hai finito il muro di cinta, la rete plastificata o peggio la casa, i vicini (perdendo parte del panorama che avevano prima della tua costruzione) vadano in Comune a protestare e se non puoi opporgli un Permesso di Costruire possono richiederne l'abbattimento.

Se tu hai rispettato quella serie di norma sei in una botte di ferro, altrimenti sei sempre in balia delle eventuali richieste economiche (sanzioni amministrative o cause con i vicini) che ti contestano magari una distanza indferiore di 20 cm o un altezza più grande di 20 cm....(questo sempre per esperienza diretta).

Prima di fare una recinzione di confine sarebbe MOLTO MOLTO OPPORTUNO verificarli con un tecnico e farsi firmare dai vicini (o chi per essi) un pezzo di carta dove viene indicato il tipo di recinzione, le distanze ed il rilievo eseguito in modo da SPEGNERE sul nascere ogni possibile contenzioso che potrebbe nascere in futuro.
 

griz

Membro Storico
Professionista
steffstefs dice che si è accorto che il progetto prevede un arretramento, se il tecnico progettista ha ritenuto di progettare così, o lo ha fatto senza valutare bene ed in questo caso potrà modificare il progetto, oppure la cosa è stata imposta dalle norme vigenti, comunque non si può ignorare quanto sul permesso depositato

il fatto di accedere ad una strada privata, stante la situazione, non è significativo
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto