Alla fine di giugno ho inviato all’inquilino l’ennesimo sollecito scritto per rimborsarmi inderogabilmente entro il 31/07/2018 le bollette di gas e acqua per consumi da lui effettuati. L’insolvenza riguarda consumi che risalgono fino a dicembre u.s. Questo per permettergli di far fronte più agevolmente al pagamento delle rate fi affitto dovute da marzo a oggi.
Siccome l’inquilino non sembra preoccuparsi, vorrei a fine mese inviargli una raccomandata a.r. invitandolo entro 15 gg. dal ricevimento della stessa a volturare a suo nome dette utenze, facendogli presente che qualora non ottemperasse a detta richiesta provvederò a disdire i contratti in essere.
Vorrei sapere al riguardo se con tale atteggiamento evito il pericolo di esercizio arbitrario delle proprie ragioni.
Siccome l’inquilino non sembra preoccuparsi, vorrei a fine mese inviargli una raccomandata a.r. invitandolo entro 15 gg. dal ricevimento della stessa a volturare a suo nome dette utenze, facendogli presente che qualora non ottemperasse a detta richiesta provvederò a disdire i contratti in essere.
Vorrei sapere al riguardo se con tale atteggiamento evito il pericolo di esercizio arbitrario delle proprie ragioni.