Betty Boop

Membro Attivo
Proprietario Casa
Come gia' spiegato nel titolo , si tratta di un contratto 3+2 con scadenza dicembre 2024 , iniziato a fine 2017 quindi rinnovato tacitamente per 2 anni , disdetta inviata regolarmente con largo anticipo e ricevuta dall'inquilino. Se l'inquilino ( che ha sempre pagato) , continua a pagare (Indennita' di Occupazione ) e non rilascia l'immobile , perche' ha due minori a carico ... quali sono i tempi per poter riaver il rilascio dell'immobile , ovviamente iniziando la procedura di sfratto ? ( Non per Morosita'?) .. Grazie in anticipo a coloro che vorranno rispondermi
 

uva

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Proprietario Casa
non rilascia l'immobile
Dovrai attivarti subito con lo sfratto per finita locazione.
Che, a differenza dello sfratto per morosità, non prevede la concessione all'inquilino del termine di grazia (90 giorni).
Quindi è una procedura un po' più veloce, anche se è difficile quantificarne la durata dall'inizio al momento in cui l'immobile verrà rilasciato eventualmente con l'intervento dell'ufficiale giudiziario.
 

OresteGR

Membro Attivo
Proprietario Casa
Dovrai attivarti subito con lo sfratto per finita locazione.
Che, a differenza dello sfratto per morosità, non prevede la concessione all'inquilino del termine di grazia (90 giorni).
Quindi è una procedura un po' più veloce, anche se è difficile quantificarne la durata dall'inizio al momento in cui l'immobile verrà rilasciato eventualmente con l'intervento dell'ufficiale giudiziario.
a Grosseto gli sfratti per finita locazione sono piu lenti rispetto a quelli per morosità nonostante non ci sia il termine di grazia ma l'avvocato mi ha spiegato che varia molto da tribunale a tribunale
@Betty Boop se hai veramente bisogno di liberare l'immobile ti consiglio di avviare velocemente la procedura di sfratto, se aspetti troppo tempo e continui a incassare l'indennità di occupazione un buon avvocato della controparte può sostenere che il contratto è stato tacitamente rinnovato per altri 2 anni
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
se aspetti troppo tempo e continui a incassare l'indennità di occupazione un buon avvocato della controparte può sostenere che il contratto è stato tacitamente rinnovato per altri 2 anni
No.
La rinnovazione tacita del contratto di locazione, ex art. 1597 c.c., postula la continuazione della detenzione della cosa da parte del conduttore e la mancanza di una manifestazione di volontà contraria da parte del locatore, cosicché, qualora questi abbia manifestato con la disdetta la volontà di porre termine al rapporto, la rinnovazione non può desumersi dalla permanenza del locatario nell'immobile locato dopo la scadenza o dal fatto che il locatore abbia continuato a percepire il canone senza proporre tempestivamente azione di rilascio, occorrendo, invece, un comportamento positivo idoneo a evidenziare una nuova volontà, contraria a quella precedentemente manifestata per la cessazione del rapporto.
 

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