Salve, come locatori abbiamo dato disdetta alla prima scadenza (4 anni) del contratto abitativo 4+4 per vendere l'immobile a terzi, dando comunicazione del mancato rinnovo del contratto 6 mesi prima al conduttore e concedendogli la prelazione che non ha esercitato (mi sono fatta firmare una lettera in cui rinuncia all'acquisto anche se il prezzo comunicato dovesse essere ribassato). Nei 6 mesi in cui l'inquilino è stato dentro in attesa della fine locazione, nonostante pubblicità non abbiamo avuto nessuna richiesta d'acquisto da terzi, se non a prezzi di svendita. L'inquilino si è trasferito (con un debito nei ns. confronti pari al costo di un'azione legale che quindi eviteremo), ora l'appartamento è vuoto e più appetibile e proveremo nuovamente a venderlo (ma non a svenderlo).
Mi chiedo quanto tempo dovrà passare prima di sentirci liberi da ogni eventuale richiesta dell'ex inquilino. Avevamo intenzione di far trascorrere altri 6 mesi, ma se non c'è nessun acquirente, possiamo locarlo nuovamente? L'appartamento è di 3 eredi: poichè non ci troviamo con la gestione "multipla" potebbe passare ad uno solo di essi con un congruo corrispettivo o una compensazione di proprietà (esempio, io prendo tutto l'appartamento X, l'altro un rustico al 100%, l'altro un terreno al 100% che ora sono in cointestazione...). Mi spiegate l' art.3 comma 5 L.461/1998???
Domanda complicatina, attendo fiduciosa.
Mi chiedo quanto tempo dovrà passare prima di sentirci liberi da ogni eventuale richiesta dell'ex inquilino. Avevamo intenzione di far trascorrere altri 6 mesi, ma se non c'è nessun acquirente, possiamo locarlo nuovamente? L'appartamento è di 3 eredi: poichè non ci troviamo con la gestione "multipla" potebbe passare ad uno solo di essi con un congruo corrispettivo o una compensazione di proprietà (esempio, io prendo tutto l'appartamento X, l'altro un rustico al 100%, l'altro un terreno al 100% che ora sono in cointestazione...). Mi spiegate l' art.3 comma 5 L.461/1998???
Domanda complicatina, attendo fiduciosa.