Invece è normale!
Siccome il quadriennio scade il 28 febbraio, i casi posso essere soltanto due:
a) il contratto viene risolto (di comune accordo tra le parti) il 28 febbraio. Quindi non occorre comunicare nulla all'Agenzia delle Entrate, perché esso è giunto alla sua scadenza naturale e non viene rinnovato.
b) il contratto prosegue, quindi occorre comunicare all'Agenzia la proroga per il quadriennio successivo.
In questa discussione stiamo esaminando il caso b), perché il contratto prosegue fino al 30 aprile. Motivo per cui necessario comunicare la proroga all'Agenzia delle Entrate per il secondo quadriennio.
La data di risoluzione (che verrà comunicata all'Agenzia) sarà il 30 aprile.
