LaMi

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Proprietario Casa
Buongiorno, sto vendendo un nostro appartamento e ho scoperto che nella planimetria catastale c'è una differenza dallo stato reale.
L'appartamento ha due grandi balconi separati l'uno dall'altro ma nella planimetria catastale sono disegnati come un unico balcone che copre gran parte del perimetro dell'appartamento.
So, più o meno, la procedura e in quali casi potrei sanare una difformità interna ma esiste una possibilità di sanare questa difformità non degli spazi interni ma che riguarda l'esterno dell'edificio? È un condominio, verrebbe coinvolto nella pratica?
Spero di essermi sufficientemente spiegata e ringrazio da ora chi vorrà rispondermi.
 

BJMAKER

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Professionista
Devi sentire un tecnico del posto, se interessa anche Parigi comuni è ovvio che il condominio debba essere interpellato. Sul forum avrai poco aiuto
 

basty

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Devi sentire un tecnico del posto, se interessa anche Parigi comuni è ovvio che il condominio debba essere interpellato. Sul forum avrai poco aiuto
Se interessa anche a Parigi ... potrei interessarmene gratis , con solo rimborso spese😜

A parte gli scherzi presumo che tale difformità riguardi tutto il condominio. E più che doverlo interpellare, presumo sarà coinvolto dal processo di regolarizzazione, specie se la difformità risulterà a livello comunale
 

LaMi

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Proprietario Casa
Se interessa anche a Parigi ... potrei interessarmene gratis , con solo rimborso spese😜

A parte gli scherzi presumo che tale difformità riguardi tutto il condominio. E più che doverlo interpellare, presumo sarà coinvolto dal processo di regolarizzazione, specie se la difformità risulterà a livello comunale
Anche se la difformità riguardasse soltanto il balcone di proprietà esclusiva?
So che anche in una palazzina gemella dove abito ora, costruita insieme a questa (un tempo aveva anche impianto di riscaldamento comune) è presente una difformità della configurazione esterna dell'edificio, uno dei garage ha ingresso da un altro lato dell'edificio e anche alcune finestre sono posizionate diversamente dallo stato di fatto.
Ce ne siamo accorti ora da una indagine fatta ai fini dell'utilizzo degli sgravi fiscali attuali per alcuni interventi necessari.
 

basty

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Le difformità esterne molto probabilmente sono difformità anche rispetto al progetto approvato (che è Quello che conta) : sentite un tecnico locale cosa si può fare.
 

Franci63

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So, più o meno, la procedura e in quali casi potrei sanare una difformità interna ma esiste una possibilità di sanare questa difformità non degli spazi interni ma che riguarda l'esterno dell'edificio?
Se sono balconi privati, la procedura è la stessa.
Ma se il problema è solo quello, potrebbe non essere necessaria variare la planimetria catastale, visto che i balconi non incidono sulla rendita catastale e potrebbero essere considerate difformità minime.
Approfondisci con un tecnico, perché il problema, più che di difformità catastale, potrebbe essere di difformità urbanistica.
È un condominio, verrebbe coinvolto nella pratica?
No, se si tratta di regolarizzare l'esistente.
Si, se , per regolarizzare, devi variare qualche prospetto ( ma non si direbbe).
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Non so da dove trai questa convinzione
Quale ? Ho scritto che , se la regolarizzazione riguardasse parti comuni ( e quindi eventualmente la facciata e i prospetti), il discorso potrebbe riguardare il condominio.
Il fatto che quest’ipotesi mi sembri debole non è una convinzione , ma un’impressione, che può essere fallace; infatti ho usato il condizionale 😉
 

Gianco

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Professionista
Se sono balconi privati, la procedura è la stessa.
Ma se il problema è solo quello, potrebbe non essere necessaria variare la planimetria catastale, visto che i balconi non incidono sulla rendita catastale e potrebbero essere considerate difformità minime.
Approfondisci con un tecnico, perché il problema, più che di difformità catastale, potrebbe essere di difformità urbanistica.
I balconi intervengono nella consistenza in rapporto alla loro estensione- Nel file allegato leggi le parti sottolineate.
 

Allegati

  • SUPERFICI_RAGGUAGLIATE_NORME.pdf
    70,7 KB · Visite: 47

basty

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Secondo me mi preoccuperei di più della eventuale difformità urbanistica: ho sempre pensato che un cambio di prospetto sia una anomalia che va regolarizzata. Poi se il Comune ha deliberato una sorta di sanatoria automatica per certe difformità attuate in corso lavori, non documentate a tempo debito in anni in cui ciò non veniva sanzionato, allora si metterà a posto anche il catasto: ma reputo questa seconda una semplice pratica amministrativa. La prima potrebbe invece riservare qualche inciampo più serio.
 

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