Detrazioni per lavori su parti condominiali - Dichiarazione errata all'Agenzia delle Entrate dell'amministratore

[Elisabetta48]

Salve a tutti. L'amministratrice, solo pochi giorni fa e perché sollecitata, ha trasmesso ai condomini il piano di riparto con gli importi di competenza da mettere in detrazione. E' subito emerso che i valori esposti sono sballati. In pratica ci sono tre difetti:
1° errore- ha conteggiato come detraibile al 60% la somma di due spese delle quali una era davvero al 60% mentre l'altra era al 50%.
2° errore- di conseguenza la dichiarazione che ci ha rilasciato e che attesta che quell'importo è detraibile al 60% è falsa.
3° errore- ha omesso di conteggiare altre spese che invece erano detraibili, con conseguente danno per noi.

C'è modo di rimediare? A parte che lei non ha ancora ammesso gli errori (ma il fatto che ci abbia mandato il riparto solo quando proprio è stata costretta fa pensare che sapesse benissimo di aver sbagliato), è possibile per lei operare una correzione sia pur tardiva?

Come mi comporto ora con la precompilata? Accetto il valore sbagliato indicato dalla amministratrice pur sapendo che la cifra indicata è falsa? Metto il valore corretto, ovviamente più alto perché io conterei anche le spese detraibili tralasciate, anche se la tabella ufficiale è diversa?

Ogni buon suggerimento sarà molto apprezzato.. Grazie

 

[Dimaraz]

L'amministratrice, solo pochi giorni fa e perché sollecitata, ha trasmesso ai condomini il piano di riparto con gli importi di competenza da mettere in detrazione. E' subito emerso che i valori esposti sono sballati.

Se è sballato solo il piano di riparto basta rifarlo.

Se invece ci sono errori nelle procedure che permettono di usufruire dei Bonus (requisiti, pagamento, permessi e attestazioni) allora la questione si complica.

Vi è tempo per porre rimedio.

 

[Elisabetta48]

È sbagliata la comunicazione che è stata trasmessa all'Agenzia delle Entrate. Ne consegue che le somme imputate ai singoli sono sconnesse dalla realtà.

 

[Elisabetta48]

In realtà, hai ragione: non posso essere sicura che l'errore sia solo quello. Potrebbe non aver conteggiato alcune spese perché non ha fatto correttamente la procedura. Una spesa riguardava lavori aggiuntivi extra-lavori fatti con sconto in fattura, altre due erano le asseverazioni per lavori con sconto in fattura, una al 60%, una al 50%.

 

[Elisabetta48]

errori nelle procedure che permettono di usufruire dei Bonus (requisiti, pagamento, permessi e attestazioni)

Domanda: cosa posso chiedere alla amministratrice per verificare se la cosa è sanabile o no?
Chiederei le 3 fatture (quella per i lavori extra-sconto non conteggiati e le due per le asseverazioni sui lavori con sconto in fattura) e copia del bonifico per la prima fattura, che immagino debba essere del tipo "parlante", se questo vale anche per il condominio.
Anche per le fatture di asseverazione per i lavori con sconto in fattura (rilasciate dalla ditta esecutrice) il bonifico dovrebbe essere "parlante"?
Su questo fronte sono proprio ignorante totale.
Grazie

 

[basty]

Intanto potresti controllare la TUA situazione di cessione crediti sul cassetto fiscale.
Anch’io sto verificando la congruenza delle comunicazioni: e per esempio ho riscontrato che il credito ceduto non risulta ancora accettato, pur essendo finiti i lavori ( sconto in fattura).
Quanto ai bonifici ricordo di aver letto documenti che illustravano quali dovevano essere “parlanti” e quali no nel caso di presenza dello sconto in fattura: ma non ricordo la conclusione. Per altro mi risulta non sarebbe vincolante la mancanza, se si ottiene una dichiarazione sostitutiva sa parte della impresa che affermi di aver regolarmente messo a bilancio e pagato le imposte.
Tienici informati sulle procedure

 

[Dimaraz]

Domanda: cosa posso chiedere alla amministratrice per verificare se la cosa è sanabile o no?

Troppe variabili per fare un elenco senza conoscere tutti i lavori fatti, quante imprese coinvolte, cosa detratto direttamente e cosa scontato in fattura.
Se l: amministratore non ha competenza in materia era meglio trovare un "vero" professionista.

Purtroppo i vari politici ed Agenzia delle Entrate han creato la massima confusione.

 

[Elisabetta48]

Tienici informati sulle procedure

Non sarà facile.
Ai miei primi rilievi è stata data una risposta del cavolo che
1. mi ha consentito di capire la natura del primo errore (sommare due spese a detraibilità diversa) e che
2. sosteneva che le spese non conteggiate erano ricomprese nello sconto in fattura e quindi non davano ulteriore detraibilità. Ho dimostrato che questa affermazione era falsa. Da allora si è riattivato, come altre volte in passato, il muro di gomma.
Quindi non so quali "procedure" aspettarmi.
Vi ricordate Fonzie di Happy Days? Quello che non riusciva a dire "ho sbagliato"?
Intanto, grazie per i tuoi suggerimenti.

 

[meri56]

Mi è stato detto che le fatture pagate con bonifico bancario ordinario anzichè "parlante" possono essere portate in detrazione purchè ci sia una dichiarazione del percipiente che le somme incassate sono dichiarate come ricavi e che l'IVA relativa è inserita nella liquidazione del trimestre del pagamento. Un commercialista saprà spiegare meglio di me, che sono incompetente in materia, se questo è vero ed eventualmente come deve essere redatta la dichiarazione.

 

[Elisabetta48]

se si ottiene una dichiarazione sostitutiva sa parte della impresa che affermi di aver regolarmente messo a bilancio e pagato le imposte.

Ho trovato questo articolo del 15 luglio 2020 che richiama la circolare dell'Agenzia delle Entrate n.19 dell'8 luglio 2020.

Dati errati comunicati dall'amministratore all'Agenzia delle entrate, cosa fare per la detrazione per i lavori condominiali?

Se l'amministratore comunica all'Agenzia delle Entrate un importo errato per la detrazione fiscale lavori ristrutturazione, si può segnalare l&#…

www.repubblica.it

Secondo l'articolo basta esibire al CAF (e quindi, direi, conservare in prima persona per eventuale controllo) quanto previsto dalla circolare a pag. 289:
Dichiarazione dell’Amministratore condominiale che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge e che certifichi l’entità della somma corrisposta dal condomino e la misura della detrazione
Ora provo a chiederla alla amministratrice. Poi a sistemarsi gli errori suoi ci penserà lei. Fatemi gli auguri!

Mi è stato detto che le fatture pagate con bonifico bancario ordinario anzichè "parlante" possono essere portate in detrazione

Questo sarebbe perfetto se l'amministratrice avesse sbagliato il tipo di bonifico. Starebbe a lei farlo sistemare. Però sarebbe sanabile ed è una buona cosa. Grazie