Salve,
scusate eventuali errori, correzioni sono le benvenute.
In un'abitazione (non condominio) nel corso del 2019 sono iniziati i lavori di rifacimento manto esterno comprensivo di cappotto quindi dovrebbe rientrare in detrazione 65% ed in edilizia libera (quindi nessuna necessità di documentazione da parte di geometra o professionisti come confermato anche in comune, se non la certificazione energetica a fine lavoro con comunicazione a ENEA).
Nel 2019 sono già stati fatti dei bonifici per risparmio energetico a titolo di acconto.
C'è il vago sentore che il tutto non verrà chiuso entro la fine del 2019 e la domanda è: se per qualche motivo la detrazione per risparmio energetico per il 2020 viene portata al 50% (o percentuali minori se non nulla) il bonifico di saldo (o eventuali altri bonifici di acconto) - sempre per risparmio energetico - eseguito nel 2020 sarà poi detraibile (nel 2021) al 65% (quindi percentuale di inizio lavori) o segue la nuova percentuale?
Qui
leggo "I parametri cui far riferimento sono quelli applicabili alla data di inizio dei lavori", ma non capisco se questo sia applicato all' "indice di prestazione energetica" oppure alla variazione di tasso
Inoltre, trattandosi di edilizia libera, in fase di 730 per il 2020 non ci sarebbero documenti rilasciati da professionisti relativi il lavoro tantomeno la certificazione energetica (in quanto non ancora terminato).
Chi compilerà il 730 (commercialista, caf, ...) potrebbe aver da ridire?
Grazie molte
scusate eventuali errori, correzioni sono le benvenute.
In un'abitazione (non condominio) nel corso del 2019 sono iniziati i lavori di rifacimento manto esterno comprensivo di cappotto quindi dovrebbe rientrare in detrazione 65% ed in edilizia libera (quindi nessuna necessità di documentazione da parte di geometra o professionisti come confermato anche in comune, se non la certificazione energetica a fine lavoro con comunicazione a ENEA).
Nel 2019 sono già stati fatti dei bonifici per risparmio energetico a titolo di acconto.
C'è il vago sentore che il tutto non verrà chiuso entro la fine del 2019 e la domanda è: se per qualche motivo la detrazione per risparmio energetico per il 2020 viene portata al 50% (o percentuali minori se non nulla) il bonifico di saldo (o eventuali altri bonifici di acconto) - sempre per risparmio energetico - eseguito nel 2020 sarà poi detraibile (nel 2021) al 65% (quindi percentuale di inizio lavori) o segue la nuova percentuale?
Qui
leggo "I parametri cui far riferimento sono quelli applicabili alla data di inizio dei lavori", ma non capisco se questo sia applicato all' "indice di prestazione energetica" oppure alla variazione di tasso
Inoltre, trattandosi di edilizia libera, in fase di 730 per il 2020 non ci sarebbero documenti rilasciati da professionisti relativi il lavoro tantomeno la certificazione energetica (in quanto non ancora terminato).
Chi compilerà il 730 (commercialista, caf, ...) potrebbe aver da ridire?
Grazie molte