foo

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Buongiorno avrei bisogno di un parere riguardo al 730. Locazione da inizio anno fino al 30 novembre 2022. Trasferimento oltre 100 km e in altra regione per motivi di lavoro. Residenza presa il 19 giugno 2022. È corretta la ripartizione tra le detrazioni così fatta:
E71: 170 giorni; E72: 164 giorni.
Oppure doveva essere obbligatoriamente
E71: 169 giorni; E72: 165 giorni.
Grazie a chi risponderà
 

donatella

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La detrazione spetta solo se hai la residenza, mi sembra di aver capito quindi per me devi compilare solo E72 per 164 giorni
 

uva

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La detrazione spetta se il conduttore adibisce la casa a propria abitazione principale, che è dimostrabile con la residenza anagrafica, e in base al suo reddito complessivo.
Sono previste delle detrazioni per gli inquilini che stipulano contratti di locazione di immobili adibiti ad abitazione principale.

Le istruzioni del mod. 730 specificano che
Le detrazioni non sono cumulabili, ma il contribuente ha la facoltà di scegliere quella a lui più favorevole. Se, invece, nel corso dell’anno il contribuente si trova in situazioni diverse, può beneficiare di più detrazioni.

(Pag. 90 - 91 istruzioni mod. 730)

Secondo me puoi fruire della detrazione solo per il periodo in cui risultavi residente nell'immobile, scegliendo quella più conveniente per te.
 

foo

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La detrazione spetta se il conduttore adibisce la casa a propria abitazione principale, che è dimostrabile con la residenza anagrafica, e in base al suo reddito complessivo.
Sono previste delle detrazioni per gli inquilini che stipulano contratti di locazione di immobili adibiti ad abitazione principale.

Le istruzioni del mod. 730 specificano che
Le detrazioni non sono cumulabili, ma il contribuente ha la facoltà di scegliere quella a lui più favorevole. Se, invece, nel corso dell’anno il contribuente si trova in situazioni diverse, può beneficiare di più detrazioni.

(Pag. 90 - 91 istruzioni mod. 730)

Secondo me puoi fruire della detrazione solo per il periodo in cui risultavi residente nell'immobile, scegliendo quella più conveniente per te.
L' abitazione principale viene fuori dimostrando di essere intestatari delle utenze (risoluzione agenzia delle entrate 218/E del 2008) indipendentemente dalla residenza che infatti non è richiesta in E71. Le detrazioni in questo modo non vengono cumulate (per uno stesso periodo non si ottiene sia E71 che E72) in quanto si riferiscono a due periodi diversi nel corso dell' anno...
Se, invece, nel corso dell’anno il contribuente si trova in situazioni diverse, può beneficiare di più detrazioni.
 

uva

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L' abitazione principale viene fuori dimostrando di essere intestatari delle utenze (risoluzione agenzia delle entrate 218/E del 2008)
Ho letto che si tratta della risposta dell'Agenzia ad un'istanza di interpello.

Secondo la quale:

la circostanza che il contribuente dimora (o ha dimorato per un certo periodo) abitualmente in un luogo diverso da quello risultante dai registri anagrafici deve poter essere dimostrata sulla base di circostanze oggettive, quali l’intestazione delle utenze domestiche, l’utilizzo effettivo dei servizi connessi e l’indicazione del domicilio nella corrispondenza ordinaria.

Rimango dell'idea che la dimora abituale non è sufficiente per dimostrare l'abitazione principale; occorre la residenza anagrafica.

 

foo

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...la circostanza che il contribuente dimora (o ha dimorato per un certo periodo) abitualmente in un luogo diverso da quello risultante dai registri anagrafici deve poter essere dimostrata sulla base di circostanze oggettive, quali l’intestazione delle utenze domestiche, l’utilizzo effettivo dei servizi connessi e l’indicazione del domicilio nella corrispondenza ordinaria.

Rimango dell'idea che la dimora abituale non è sufficiente per dimostrare l'abitazione principale; occorre la residenza anagrafica.

Se lei legge il capoverso immediatamente precedente trova:
Per quanto riguarda, invece, la locuzione “abitazione principale”, le istruzioni al modello Unico chiariscono che “per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente”.
Quindi direi che la dimora abituale è sufficiente a dimostrare l'abitazione principale.
Anche l'articolo 16 del Tuir, testo unico delle imposte sui redditi recita:
La detrazione spetta ai soggetti titolari di contratti di locazione di unità immobiliari adibite ad abitazione principale. Nessuna richiesta di residenza, come invece è richiesta in E72.
Ed ancora:
Istruzioni compilazione Unico 2023 pag 68:
Nozione di abitazione principale
Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente.
 

uva

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La residenza è nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale.
(art. 43 Cod.Civ.)

E' fatto obbligo ad ognuno di chiedere per se' e per le persone
sulle quali esercita la patria potesta' o la tutela, la iscrizione
nell'anagrafe del Comune di dimora abituale
...

(art. 2 l. 1228/1954)

Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente.
Quindi il contribuente ha l'obbligo di registrare la residenza anagrafica nell'abitazione in cui dichiara di dimorare abitualmente.

Se una persona dimora abitualmente nell'abitazione A ma registra la residenza anagrafica nell'abitazione Z (perché gli conviene o per altri motivi), non è in regola.
 

uva

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Per abitazione principale si intende
Può interessarti questo thread sull'argomento:


in particolare i post #2 - #5
 

foo

Nuovo Iscritto
Conduttore

che dice:
La dimora abituale è il luogo in cui una persona vive per gran parte del tempo, mentre la residenza è il dato che viene inserito nei registri dell’anagrafe; ogni persona deve avere la residenza dove dimora abitualmente, quindi i due concetti coincidono, ma non sempre. In alcuni casi la situazione è diversa, come quando ci si riferisce agli studenti universitari fuori sede o ai lavoratori che, per trasferte di un certo periodo, devono trasferirsi in un altro paese.

In questi casi è previsto una sorta di sdoppiamento tra la residenza anagrafica, che rimane un elemento esclusivamente formale e la dimora abituale come si dimostra dal soggetto che vive effettivamente in quel luogo. Per questo motivo la giurisprudenza della Cassazione ha più volte ribadito che il certificato di residenza non è una prova certa, ma una semplice presunzione che può essere sempre contrastata con qualsiasi prova contraria.


Oltretutto converrà con me che la legge anagrafica non è la fiscale.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
studenti universitari fuori sede o ai lavoratori che, per trasferte di un certo periodo, devono trasferirsi in un altro paese
Secondo me si tratta di domicilio:

Il domicilio di una persona è nel luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi.
(art. 43, c. 1 Cod.Civ.)

la legge anagrafica non è la fiscale.
Potresti proporre un interpello all'Agenzia delle Entrate spiegando con precisione il tuo caso: dove avevi domicilio / dimora abituale / residenza (durante l'anno 2022), dove e per quali motivi hai registrato la residenza anagrafica, e a quali detrazioni hai diritto.
 

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