dindi05

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti gli amici, ho un dubbio che vi sottopkngo.
Ho fatto lavori di ristrutturazione e tutte le fatture sono a me intestate ed anche i relativi pagamneti sono stati da me effettuati.Ora vorrei portare in detrazione il 50% per ed il 50% per mia moglie, peraltro cointestaria dell' appartamento.
E' posiibile fare cio', atteso che i bonifici sono stati fatti dal mio conto con l'indicaziione del solo mio codice fiscale e le fatture sono a e intestate? Ho letto di annotare la circostanza sulla fattura, ma questa annotazione deve essere fatta da me?
Inoltre l'agenzia delle entrate in questa ipotesi non abbinerebbe il pagamento con la fattura in quanto il codice fiscale di mia moglie non emergerebbe sa nessuna parte.
Vi ringrazio per l'aiuto.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
E' posiibile fare cio', atteso che i bonifici sono stati fatti dal mio conto con l'indicaziione del solo mio codice fiscale e le fatture sono a e intestate?
Sì.
Ho letto di annotare la circostanza sulla fattura, ma questa annotazione deve essere fatta da me?
I documenti di spesa devono essere appositamente integrati con il nominativo del soggetto che ha sostenuto la spesa e con l’indicazione della relativa percentuale.
Tali integrazioni devono essere effettuate fin dal primo anno di fruizione del beneficio, essendo esclusa la possibilità di modificare nei periodi d’imposta successivi la ripartizione della spesa sostenuta.
 

Biz Consulting

Membro Attivo
Professionista
Corretta l'indicazione di @Nemesis, a cui aggiungo un'osservazione derivante dal caso capitato a un nostro cliente oggetto di verifiche.
Premessa: la circolare 11e del maggio 2014 precisa che "il comportamento dei contribuenti deve essere coerente con detta annotazione".
Nella pratica, il contribuente citato nell'annotazione, in caso di verifica, deve poter dimostrare che ha realmente partecipato alla spesa. Il che è facilmente provabile se il bonifico parlante parte da un conto comune.
Ma se proviene da un conto non cointestato (e, addirittura, ci si trova in regime di sparazione dei beni), il passaggio di denaro dal contribuente citato nell'annotazione al contribuente titolare del conto origine del bonifico parlante deve essere reso noto.
Questa è stata la richiesta dell'ispezione che, fortunatamente, è stata sodisfatta.
 

robi65

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno,
secondo nuove norme,
sempre tema coniugi per fruire detrazione 50/75%su Climatizzatori, specifico lo stato dei conti e chiedo:
-conto è cointestato
-moglie è a carico su pensione
- se fa il pagamento mia moglie con carta credito soltanto a lei intestata ma che poggia sul conto cointestato
- il 730 presentato da me
-il codice fiscale scontrino/fattura può essere anche il suo o deve essere il mio
Sarei in regola stante quanti sopra?
Il negoziante non sa come comportarsi
Grazie.
 

Biz Consulting

Membro Attivo
Professionista
Buongiorno,
secondo nuove norme,
sempre tema coniugi per fruire detrazione 50/75%su Climatizzatori, specifico lo stato dei conti e chiedo:
-conto è cointestato
-moglie è a carico su pensione
- se fa il pagamento mia moglie con carta credito soltanto a lei intestata ma che poggia sul conto cointestato
- il 730 presentato da me
-il codice fiscale scontrino/fattura può essere anche il suo o deve essere il mio
Sarei in regola stante quanti sopra?
Il negoziante non sa come comportarsi
Grazie.
Il pagamento con carta di credito è consentito solo per il bonus arredi/elettrodomestici, che è strettamente connesso al bonus recupero edilizio.
Quindi, se non avete eseguito altri interventi di manutenzione straordinaria concomitanti, che sono il presupposto per accedere al bonus elettrodomestici, non potete richiedere la detrazione sulla base di quest'ultimo.
Se il condizionatore ne sostituisce uno precedente, allora vi conviene pagare con bonifico parlante per recupero edilizio, in modo da poter sfruttare quest'ultimo bonus (gli interventi per risparmio energetico sono ammessi anche in assenza di opere edilizie)
Se, al contrario, non si tratta di sostituzione, non potendo essere certificabile un risparmio energetico, non potete avere accesso neppure al bonus per recupero edilizio.
 

robi65

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ho in corso pratica Cila da giugno 2018 per restauro conservativo e non è sostituzione.
Quindi è detrazione 50%?
Cosa scrivo sul bonifico?
Per l'Enea ha le coordinate? c'è già portale in funzione ho letto che c'è tempo fino a ottobre 2019..
 

Biz Consulting

Membro Attivo
Professionista
Se ha in corso una CILA, il condizionatore può essere detratto con il bonus elettrodomestici e quindi può pagare tranquillamente con carta di credito.
Non so cosa intenda per "coordinate" ma, se si riferisce al sito per inserire le comunicazioni, lo trova a questo link
 

robi65

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mi ricollego quindi al mio post precedente
Se paga mia moglie che è a mio carico
con sua carta di credito
che poggia su conto comune
la fattura e lo scontrino xome devono essere?

Se faccio bonifico devo invece specificare quale legge?
Per Enea posso farlo dopo?
 

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