Da quello che scrivi tu sembra che hai il limite di 48000 per ogni box.
Il limite oggi non è più 48000 ma 96000 ed è riferito alla singola unità immobiliare. Nella causale del bonifico infatti è buona norma, oltre ai riferimenti legislativi, introdurre anche l'identificazione dell'immobile con via, civico e interno che lo contraddistingue.[DOUBLEPOST=1401876170,1401876078][/DOUBLEPOST]A PAGINA 2 DEL PDF SOPRA INDICATO, c'è infatti scritto:
Le novità più recenti sono state introdotte:
- dal decreto legge n. 83/2012, che ha elevato, per le spese effettuate dal 26
giugno 2012 al 30 giugno 2013, la misura della detrazione (50%, invece di
quella ordinaria del 36%) e l’importo massimo di spesa ammessa al beneficio
(
96.000 euro per unità immobiliare, invece che 48.000 euro)[DOUBLEPOST=1401876204][/DOUBLEPOST]Sono fresco di CAUSALE del bonifico, se aspetti un attimo ti dico la mia, con POSTE ITALIANE posso mettere massimo 78 CARATTERI nella causale.
Un secondo che la prendo.[DOUBLEPOST=1401876352][/DOUBLEPOST]Io per il pagamento
di acconto di una nuova porta blindata ho usato questa causale:
FATT30 ACCONTO PORTA BLINDATA V PAPPAGNAPPA 99 INT99 AN ART16BIS DPR 917 1986
Si nota tra l'altro:
FATT30 ===> Fattura numero trenta
ACCONTO PORTA BLINDATA ===> Attività eseguita, pagamento in acconto su una nuova porta blindata
V PAPPAGNAPPA 99 INT99 AN ==> Via Pappagnappa 99, interno 99, Ancona
ART16BIS DPR 917 1986 ==> Riferimento normativo, INDISPENSABILE, articolo 16 bis del decreto Presidente della Repubblica numero 917 del 1986.[DOUBLEPOST=1401876437][/DOUBLEPOST]Nel caso di acquisto di un box pertinenziale ad esempio la causale sarebbe:
FATT99 ACQUISTO BOX V DEL CORSO 10 INT3 RM ART16BIS DPR 917 1986
Fattura 99, Acquisto box in Via Del Corso 10, Interno 3, Roma, Articolo 16bis DPR 917/1986.
Abbastanza facile predisporre la causale, l'importante è non dimenticare nessuno degli elementi che ho indicato, anche il riferimento al numero della fattura è importante.