Quando si effettuano bonifici bancari fiscali, con indicazione della partita IVA del beneficiario (ditta che ha eseguito i lavori ), e del codice fiscale dell'ordinante, la Banca è tenuta per legge ad effettuare la ritenuta d'acconto nei confronti del beneficiario , sull'importo bonificato. La ritenuta d'acconto sino al Luglio 2011, era del 10%, dopo tale data è stata ridotta al 4 %, in seguito alle lamentele delle categorie imprenditoriali. La Banca a fine di ogni anno fiscale, è tenuta a certificare,ai vari binificati, gli importi trattenuti a titolo di ritenuta d'acconto, in modo che gli stessi possano successivamente detrarli. Detto questo, a te interessa poco se i tuoi beneficiari, abbiano ricevuto o meno l'importo detratto della ritenuta, l'unica cosa che devi verificare, è che il bonifico sia stato eseguito correttamente. Questo serve solo nel caso in cui l' Agenzia delle Entrate, ti chieda conto, degli sgravi effettuati in dichiarazione dei redditi, infatti i controlli vengono fatti a campione e non in modo analitico.