Delibera condominiale non approvata, si fa causa a chi ha votato contro o a tutto il condominio?

[andfan]

Domani in assemblea si voterà una delibera nella quale il proprietario di un appartamento al piano terra (ex fondo in procinto di essere convertito) chiede che tutti i proprietari partecipino alle spese della realizzazione della fossa biologica alla quale poi attaccare gli scarichi ora a perdere e bonificare il pozzo a dispersione.

Senza fosse biologiche niente conversione e con l'occasione viene imposto che il condominio si allacci.

Ho sentito gli altri condomini e la maggior parte non vuole pagare i lavori per la propria quota e il proprietario dell'ex fondo minaccia di fare causa a coloro che, votando no, bocciano la delibera.

Secondo me la causa dovrebbe intentarla verso tutto il condomino, quindi anche a se stesso quale condomino e anche a me che voto a suo favore.

L'amministratore se ne lava le mani.

Chi ha ragione?

Grazie...

 

[Dimaraz]

Nessuno dei 2 al 100%

La causa va certamente fatta contro il Condominio e il condomino che la promuove diviene "terzo" (=estraneo) rispetto al Condominio.

Il Giudice deciderà a chi dar ragione e disporrà sull'addebito delle spese legali e processuali.

Salvo compensazione fra le parti (metà ciascuno) o sconfitta del ricorrente, si avrà che il Condominio dovrà ripartire tali costi fra tutti su base millesimale facendo escluso il "solitario".

Costui parteciperà solamente alla spesa di realizzo dell'opera.
Se la deli

 

[proid]

Domani in assemblea si voterà una delibera nella quale il proprietario di un appartamento al piano terra (ex fondo in procinto di essere convertito) chiede che tutti i proprietari partecipino alle spese della realizzazione della fossa biologica alla quale poi attaccare gli scarichi ora a perdere e bonificare il pozzo a dispersione.

Senza fosse biologiche niente conversione e con l'occasione viene imposto che il condominio si allacci.

Ho sentito gli altri condomini e la maggior parte non vuole pagare i lavori per la propria quota e il proprietario dell'ex fondo minaccia di fare causa a coloro che, votando no, bocciano la delibera.

Secondo me la causa dovrebbe intentarla verso tutto il condomino, quindi anche a se stesso quale condomino e anche a me che voto a suo favore.

L'amministratore se ne lava le mani.

Chi ha ragione?

Grazie...

Vota a favore dei lavori dichiarando da subito che intendi separarti dalla eventiale lite passiva che si dovesse instaurare. Se il proprietario del fondo fa causa, separa la tua reaponsabilita' ai sensi dell'art. 1132 CC. entro 30 gg. se chi fa causa e' pero' un condomino, tratandosi lite interna e non contro terzi, credo non ti sia consentito separarti dalla lite... ma da quello che leggo non mi sembra questo il caso

 

[Dimaraz]

tratandosi lite interna e non contro terzi, credo non ti sia consentito separarti dalla lite

Tale diritto rimane anche in caso di lite interna al Condominio.

 

[proid]

Tale diritto rimane anche in caso di lite interna al Condominio.

Si stando agli orientamenti piu recenti. Più ambigua se si tiene conto di una vecchia sentenza che a fatto da riferimento per molto tempo. vedi articolo

 

[Dimaraz]

Quella sentenza "datata" è uno dei tanti esempi di Giudici che dovevano dedicarsi a lavori manuali (assimilabili a quelli del "non stupro" se la vittima indossava i jeans).

Comunque è da tempo che si sono ravveduti.

Da tenere presente che Cassazione non è nomofilattica.

 

[Luigi Criscuolo]

trovo strano che a Milano, località dalla quale scrive l' O.P., ci siano fabbricati che scaricano i liquami domestici con pozzo perdente. I pozzi perdenti sono tollerati per la sola dispersione delle acque meteoriche raccolte dai tetti; altrimenti sono fuori legge. In genere gli edifici sono collegati alla rete fognaria comunale, oggi ATO di riferimento. Senza scarichi a norma non viene data l'abitabilità degli appartamenti.
In alternativa al collegamento in fognatura, se questo non fosse possibile, sono permesse le fosse settiche a tenuta da ripulire periodicamente o le fosse Imhoff a dispersione in corpi recettori.

 

[andfan]

trovo strano che a Milano, località dalla quale scrive l' O.P., ci siano fabbricati che scaricano i liquami domestici con pozzo perdente. I pozzi perdenti sono tollerati per la sola dispersione delle acque meteoriche raccolte dai tetti; altrimenti sono fuori legge. In genere gli edifici sono collegati alla rete fognaria comunale, oggi ATO di riferimento. Senza scarichi a norma non viene data l'abitabilità degli appartamenti.
In alternativa al collegamento in fognatura, se questo non fosse possibile, sono permesse le fosse settiche a tenuta da ripulire periodicamente o le fosse Imhoff a dispersione in corpi recettori.

Magari Milano! E' un appartamento in un palazzo del centro storico di un paesino del Lazio, di remotissima costruzione, che mi è arrivato in eredità...

 

[Luigi Criscuolo]

E' un appartamento in un palazzo del centro storico di un paesino del Lazio, di remotissima costruzione, che mi è arrivato in eredità

Ma le cose che ho scritto valgono pure nel Lazio. Tutti sono tenuti a scaricare i liquami domestici in fognatura; se questa non c'é ( a Roma città ho trattato, anni fa, due casi di scarichi in assenza di rete fognaria: uno domestico e l'altro commerciale) bisogna installare una fossa imhoff e scaricare per subirrigazione, oppure progettare un impianto di fitodepurazione con evatraspirazione, che non ha scarichi.

 

[andfan]

Il nome del posto non lo faccio ma colui che è interessato a far fare i lavori diceva che se il Comune avesse deciso di mettere in regola tutti quelli che nel paese non erano in regola, sarebbe stato un bagno di sangue.
Alla fine fanno mettere in regola chi fa richiesta come quella di fare un nuovo wc per la trasformazione...
Di più non so e non mi ricordo, ho aperto questa discussione solo per vedere se potevo uscire indenne da un'eventuale causa...